De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] la dottrina cattolica circa l’origine e l’uso del potere pubblico”, e che “la Chiesa non riprova nessuna delle varie forme mesi e mesi senza far nulla per salvarle, e si permette all’Ente creato per il solo fine di curarle non sia in grado di operare ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ibid., c. 27v). Nel settembre del 1561 era inoltre stata pubblicata la bolla che proibiva la nomina del pontefice da parte dei prelati le norme tridentine, concessi a qualsiasi persona o ente ecclesiastico secolare e regolare, ordini militari, luoghi ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] 3 voll., Firenze 1936-1959).
Lanza, D., Il Tiranno e il suo pubblico, Torino 1977.
Lanza, D., Vegetti, M., L'ideologia della città, 1947.
Pini, A. I., Dal comune città-Stato al comune ente amministrativo, in Storia d'Italia (a cura di G. Galasso), ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] parte dello Stato, il riconoscimento ufficiale dell’Opera come ente di culto. La situazione si aggravò con il fascismo, a sette e infine a 25 anni di reclusione (il Pubblico Ministero aveva chiesto la fucilazione), che scontò solo in piccola parte ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] stessa di 'vita'. Il nome 'vita' non doveva indicare un ente spirituale o immateriale, ma "un ordine e uno stato di cose nelle che sarebbe poi diventato famoso come lord Kelvin, aveva pubblicato nel 1847 un breve e denso saggio dove si analizzavano ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] la specificità e le vicende della famiglia in quanto unità accumulativa e produttiva. E con l'erezione in ente finanziario di diritto pubblico dell'IRI (24 giugno 1937), che diveniva organo della politica industriale dello Stato, aprendo per l'Italia ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno definiva «la funzione giuridica e politica dello stato» come ente di secondo livello, il quale «protegge, favorisce, coordina e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] individui) tolse progressivamente spazio al loro ruolo pubblico.
Nei primissimi anni postunitari continuarono a uscire La legge del 7 luglio 1866 toglieva il riconoscimento di ente morale alle congregazioni religiose, estendendo così a tutto il ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] all’ordine del giorno con una vastissima eco nell’opinione pubblica nel gennaio del 1965, quando il prefetto di Roma anni dal Concordato, cit., pp. 143-164.
75 In quanto ente ecclesiastico, la Cei acquisì personalità giuridica mediante l’art. 13 della ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dei beni sottratti durante le persecuzioni ai cristiani, l’editto aveva poi fatto sì che la Chiesa fosse «pubblicamente considerata come un ente riconosciuto dalla legge, ben noto allo Stato, che ne apprezza l’importanza e ne vuole quindi innanzi ...
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ente
ènte s. m. [dal lat. tardo ens entis, in funzione di part. pres. del verbo esse «essere»]. – 1. a. Nel linguaggio filos., ciò che esiste, ciò che è in assoluto senz’altra determinazione: e. reale, finito, creato; e. immaginario, ideale;...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...