Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] le infezioni contratte in comunità (tifoidi, pneumococcie, meningococcie, brucellosi) e quelle nosocomiali, dovute a piogeni ed enterobatteri. Le sepsi si presentano con febbre, sudorazione, tachicardia, tachipnea e stato di shock, a volte complicato ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] stato di portatore cronico: un esempio tipico è costituito dal portatore cronico di salmonellosi, che può eliminare l'enterobatterio anche dopo vent'anni; tale tipo di portatore è ovviamente difficilmente controllabile a causa del notevole lasso di ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] . Nei pazienti che hanno da poco iniziato il trattamento è frequente l'insorgenza di setticemie da patogeni classici, enterobatteri e Pseudomonas aeruginosa (negli ultimi anni si è notato un relativo aumento di infezioni da Staphylococcus epidermidis ...
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enterobatterio
enterobattèrio s. m. [comp. di entero- e batterio]. – Nome generico dei microrganismi che vivono abitualmente nell’intestino dell’uomo e degli animali.
erwinia
erwìnia 〈ervì-〉 s. f. [lat. scient. Erwinia, dal nome del batteriologo amer. Erwin F. Smith († 1927)]. – Genere di enterobatterî, con una ventina di specie, che invadono i tessuti vegetali producendo lesioni locali (necrosi dei rami...