BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] a Firenze. Non seguì probabilmente un corso regolare di studi giuridici, ma (peraltro non più giovanissimo) superò l'esame di ad altri enti non tassabili, al fine di evitare che le frequenti fittizie alienazioni a quegli enti determinassero continue ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] dall'impostazione di V.E. Orlando, ritiene imprescindibile un rapporto fra discipline giuridiche e sociologiche: "il ricercare quali sono gli enti collettivi, che secondo ragione possono godere di questa prerogativa, si può forse conoscere ...
Leggi Tutto
FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] , processuale e del lavoro, soffermandosi in particolare sulla disciplina dell'istituto fallimentare (Ancora sulla condizione giuridica degli enti per i consumi in liquidazione, Palermo 1924; Il deposito sospensivo della esecuzione mobiliare, Padova ...
Leggi Tutto
FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] alle questioni della configurabilità di un diritto al rimborso spettante agli enti per le migliorie effettuate e della fissazione, nel caso esso debba ammettersi, della sua disciplina giuridica.
Ad esso seguirono Il concetto di pubblico e privato nel ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] a una prevalenza della valutazione politica su quella giuridica. Il materiale raccolto è tuttavia ancora oggi disposizioni fatte in frode delle incapacità stabilite dalle leggi per gli enti ecclesiastici, in Rass. di diritto ecclesiastico, I (1908), ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] confermate su studi giuridici e teologici a Bologna e a Parigi, non si sa quasi nulla sulle sue vicende biografiche ceto dirigente locale: così per la concentrazione dei numerosi enti assistenziali lodigiani, a partire dal 1459 riuniti su progetto ...
Leggi Tutto
Province, accorpamento delle
Province, accorpaménto delle. – Dal 1948 la Costituzione italiana dispone tre livelli amministrativi: il Comune, la Provincia e la Regione. Secondo alcuni, Province e Regioni [...] alle mansioni, anche i dipendenti delle Province negli enti regionali e comunali. Le nuove Province avranno solo funzioni fautori di nuove , differenti per capacità fiscale e poteri giuridici. Il 6 maggio 2012 un referendum celebrato in Sardegna ha ...
Leggi Tutto
imposta
Paola Maiorano
Caratteristiche e finalità delle imposte
L’imposta non è connessa a una specifica prestazione da parte della pubblica amministrazione e in tal senso si differenzia dalla tassa [...] ) e a titolo oneroso o sugli affari, cioè sugli atti giuridici e documenti (registro, bollo, ipotecarie ecc.) e sugli scambi imposta di ogni singolo contribuente e alla riscossione. Gli enti pubblici, nella loro attività finanziaria, sono muniti di ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] sua città natale numerose cariche e incarichi di carattere amministrativo in enti pubblici e privati. I suoi zibaldoni, che comprendono scritti amministrativi, giuridici, storici, filosofici, letterari, religiosi, rivelano in particolare una vasta ...
Leggi Tutto
privatizzazione
privatizzazióne s. f. – Trasformazione di un ente pubblico in società per azioni, che sarà in grado di reperire capitale di rischio sul mercato e di avere una snellezza d’azione maggiore. Il [...] ’adozione da parte delle imprese pubbliche di una forma giuridica di natura privatistica in luogo di quella pubblicistica (per i provvedimenti concernenti la trasformazione e la p. di enti pubblici economici, aziende autonome statali e società a ...
Leggi Tutto
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....