GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] settore necessari, fra l'altro, all'azione politica degli enti locali.
Per quanto riguarda il secondo aspetto, il G Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., cit., I, pp. ...
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Legge di conversione del decreto-legge
Chiara Meoli
La conversione consente la stabilizzazione degli effetti del decreto-legge nell’ordinamento, altrimenti circoscritti al sessantesimo giorno dalla [...] temperata dalla legge di sanatoria che regola i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti-legge non convertiti. del sindaco diMessina in un decreto-legge concernente la finanza degli enti locali, sulla base dell’assunto che «la norma censurata ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] sociale del loro ceto tramite l’impegno negli studi giuridici e negli uffici pubblici del Comune romano, svantaggiato economicamente se i legati testamentari erano di rilevanza per enti ecclesiastici); la conclusione di matrimoni fra parenti per ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] Circondario e Provincia), della rappresentanza degli enti, di una legislazione municipale concepita come 1883, pp. 126, 449; P. Grossi, Stile fiorentino. Gli studi giuridici nella Firenze italiana. 1859-1950, Milano 1986; F. Toni di Cigoli ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] ss., 147 ss., 237 ss., 285 ss. e 333 ss.; Stato giuridico delle utenze non ancora riconosciute, e Le opere irrigue nell'Italia centrale, XI e tributario e di contabilità dello Stato e degli enti locali presso l'Università cattolica del S. Cuore di ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] pp. 145-158; Le miniere, cave e torbiere e la qualificazione giuridica, ibid., XII (1936), pp. 713-737; In tema di rivendica , ibid., pp. 140-151; La potestà tributaria degli enti autarchici nei confronti del demanio dello Stato, Padova 1939; Il ...
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FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] nell'apparato statale in via di consolidamento. La sua competenza giuridica e, in particolare, la sua dirnestichezza con l'intricata del principe nei confronti di altri sovrani, ma anche di enti, corpi, Comunità e vassalli, faceva sì che tale incarico ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] a Firenze. Non seguì probabilmente un corso regolare di studi giuridici, ma (peraltro non più giovanissimo) superò l'esame di ad altri enti non tassabili, al fine di evitare che le frequenti fittizie alienazioni a quegli enti determinassero continue ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] dall'impostazione di V.E. Orlando, ritiene imprescindibile un rapporto fra discipline giuridiche e sociologiche: "il ricercare quali sono gli enti collettivi, che secondo ragione possono godere di questa prerogativa, si può forse conoscere ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] , processuale e del lavoro, soffermandosi in particolare sulla disciplina dell'istituto fallimentare (Ancora sulla condizione giuridica degli enti per i consumi in liquidazione, Palermo 1924; Il deposito sospensivo della esecuzione mobiliare, Padova ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....