Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] l’intervento delle Regioni, sia sulla organizzazione degli enti privati e pubblici, sia sulle modalità di erogazione definisce l’operazione economica a cui lo strumento dà forma giuridica.
Mentre le regole generali sul contratto previste dagli artt. ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] tra diritto interno e diritto internazionale e sulla condizione giuridica dello straniero, fa emergere l’assenza di dibattiti D. lgs n. 267 del 2000 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, c.d. “TUEL”), d.lgs. 25 luglio 1998, n. ...
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Chiara Todini
Abstract
Nella voce si esamineranno gli elementi caratteristici dell’imposta, quali la sua matrice comunitaria, il fatto generatore, i meccanismi di funzionamento (rivalsa e detrazione), [...] e 2 del comma 2 (società a forma commerciale di ogni tipo ed enti pubblici o privati, compresi i consorzi, le associazioni e le altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici, che abbiano come oggetto esclusivo o principale l ...
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Proprietario incolpevole e principio “chi inquina paga”
Claudio Contessa
Con la sentenza in rassegna (resa su due ordinanze per rinvio pregiudiziale ex art. 267 del TFUE adottate dall’Adunanza Plenaria [...] “in ultima istanza” le misure in questione gravi sugli enti pubblici competenti e non sul proprietario dell’area (sul misure di prevenzione e riparazione in assenza di un fondamento giuridico nazionale (e, prima ancora, europeo)22.
Tanto chiarito ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] amministrativa o di un corpo amministrativo deliberante, che abbiano per oggetto un interesse di individui o di enti morali giuridici quando i ricorsi medesimi non siano di competenza dell'autorità giudiziaria, né si tratti di materia spettante ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] Resta ferma la potestà delle regioni e degli enti locali, nell’ambito delle rispettive competenze, di 4883, in www.giustamm. it, ove si afferma che la posizione giuridica da tutelare mediante l’accesso agli atti non può identificarsi con «il generico ...
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Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] agendo sui meccanismi preventivi sul versante della responsabilità degli enti, al tempo in cui scrive l’Autore non prevista esiti in parte diversi, in Demuro, G.P., Il bene giuridico proprio quale contenuto dei reati a soggettività ristretta, in Riv. ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] si trova di fronte ad una distribuzione di competenze legislative tra enti territoriali, che la Costituzione ha operato a far data dalla di legalità dei regolamenti ministeriali (1950), ora in Scritti giuridici, I, Napoli, 1990, 29 ss.; Sandulli, A ...
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Lorenzo del Federico
Abstract
Il procedimento rappresenta il naturale ambito di emersione degli interessi, pubblici e privati, investiti dalla decisione dell'autorità. Il fatto che l'azione impositiva [...] delle altre Agenzie fiscali e degli altri enti impositori. La stessa dottrina del diritto e limitativi: Favara, F., La programmazione dei controlli fiscali in Italia: aspetti giuridici, in Dir. prat. trib., 1982, 222; TAR Lazio, 20.12.1991 ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] nei confronti di tutti i soggetti. Tale carattere è assai rilevante in un sistema di relazioni giuridiche tra enti superiorem non recognoscentes, che non hanno demandato ad alcuno la funzione normativa. La rilevazione di norme consuetudinarie ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....