La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] consiste spesso, invece, in un rapporto di mera fornitura di prestazioni (lo stesso si può dire, peraltro, di altri entipubblici). È comunque interessante notare che, dai dati raccolti dall’ISTAT sul numero dei contratti in essere con le istituzioni ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] non è sufficiente a spiegare. (Finanziamenti incrociati sono quelli mediante i quali entipubblici si finanziano reciprocamente, mentre con i finanziamenti congiunti molteplici enti - come il comune, la provincia, la regione o lo Stato - finanziano ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] .
In Italia, invece, tutto era affidato all'impegno e alla passione dei centri per paraplegici che, grazie al supporto di entipubblici o di privati, riuscivano a inviare ‒ a proprie spese ‒ le rispettive rappresentative di atleti. Fino al 1972 fu il ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] leggera, piscine, campi di calcetto e altri spazi, come più recentemente i campi di golf, sia di proprietà pubblica, sia privata e gestiti sia da entipubblici, sia da privati (p. 92). Il maggior numero, fra l’11% circa e il 17% del totale, si ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] da quello dei servizi. Come nota Ferruccio Pinotti:
Nell’ottica di alleggerire la macchina statale, accade che gli entipubblici gestiscano direttamente sempre meno servizi; si tratta di un’opportunità fantastica per il sistema della CdO. Facendo ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] di addetti alle attività di ricerca superiore alle aree settentrionali del Paese, è determinato principalmente dall’ampia presenza di entipubblici di ricerca: se si guarda alla sola presenza di ricercatori attivi nelle imprese i valori del Lazio si ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] nel principio applicato del bilancio consolidato». Precisa, poi, all’art. 21, che «gli organismi […] sono le aziende o gli enti, pubblici e privati, nei quali la Regione (o l’ente locale) possiede o esercita la maggioranza dei voti assembleari, ha ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] il 1936 e il 1983, cioè quello della loro maggior espansione, usando come proxy i dati relativi ai tre maggiori entipubblici italiani: l’Ente nazionale idrocarburi (ENI), l’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI) e l’Ente partecipazioni e ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] anche al Nord, dove gli apparati amministrativi, la società e il mercato sono più solidi. È innegabile però che negli entipubblici meridionali la politica affaristica si sia estesa con maggiore intensità ed è spesso risultata esposta alle mafie.
La ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] ).
Per concludere, merita attenzione un punto fondamentale, quello della necessità di adeguare l’articolazione territoriale degli entipubblici alle nuove realtà urbane e al rescaling indotto dalla globalizzazione. In particolare, preso atto che le ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...