DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] 1923 - col quale veniva approvata l'erezione in enti morali dell'ANMIG e dell'Associazione nazionale combattenti (ANC del discorso (stenografato da un membro della federazione napoletana e pubblicato su La Nazione e Il Mattino), ma il D. non ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] elettorato meno sensibile a programmi di progresso sociale che alla possibilità di ottenere lavori pubblici, incentivi fiscali, risorse per gli enti locali, provvedimenti per l’agricoltura. Superate le divergenze con la Sinistra giovane di Francesco ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] dell'Ufficio provinciale enti locali. Divenne in seguito presidente dell'Unione provinciale enti locali di Napoli tra camorra, imprese e politici, del sistema degli appalti pubblici, della gestione del voto elettorale. In effetti, aveva dichiarato ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] 'ultimo dicastero (il PCI si contentò di tre incarichi, Lavori Pubblici, Grazia e Giustizia e Trasporti): l'uomo scelto da De 11 apr. 1953 n. 298 che lo affidava a due nuovi enti, il CIS (Credito industriale sardo) e l'IRFIS (Istituto regionale per ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , Chiara ricevette il premio Difensore della pace da due enti di ispirazione gandhiana, il Sarvodaya Movement e lo Shanti di San Paolo, in Brasile, Lubich lanciò nei suoi discorsi pubblici l’idea di una «economia di comunione» su scala planetaria, ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] la laguna.
Altro motivo di frizione con privati e con enti religiosi (ma inevitabilmente anche con i Comuni cittadini) fu 1958, pp. 274, 426; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. XXVI s., 67 s., 78-83, 86, 322 ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] delle insufficienze funzionali e dimensionali degli enti locali. Nel Rapporto elaborò inoltre l -63; S. Cassese, In onore di M.S. G., in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1988, n. 2, pp. 303-341; M. D’Alberti, Configurazioni del diritto ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] società di assicurazione contro i sinistri agricoli. Tali enti, denominati "sindacati", dovevano poi federarsi su base di ciascuna categoria economica e di queste dai poteri pubblici, l'armonia generale andava ricercata nel vincolo di ciascun ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] 1967 (che per la prima volta concedeva agli enti locali la possibilità di dotarsi di strumenti di . 1978). Attriti ben presto dichiarati, tanto che il M. lamentò pubblicamente i metodi autoritari imposti a suo giudizio al partito da Craxi (cfr ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] riuscì a ricucire i rapporti con gli esponenti degli enti locali, Comune e Regione, in particolare nella lotta contro anche la primogenita Lorenza occupandosi del Servizio stampa e pubbliche relazioni.
Frattanto la Pininfarina portava a termine l ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...