VARAGNOLO, Sergio
Cinzio Gibin
– Nacque a Chioggia il 30 novembre 1925 da Silvio e da Regina De Ambrosi.
Il padre Silvio, fratello di monsignor Amedeo Varagnolo, parroco del duomo di Chioggia, si dedicava [...] produzione ittica della città di Chioggia. Sull’argomento pubblicò L’analisi della produzione ittica dei mercati di a declinare. In molte circostanze fu convocato, in particolare da enti privati, come esperto di biologia marina, ma non ebbe più ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] per atti d'autorità, nell'intento di provvedere all'interesse pubblico o collettivo. È dunque la teorica delle persone nella vita pubblica, val quanto dire la teorica degli enti suscettivi di diritti e d'obbligazioni, e della loro rappresentanza ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] commissione mista italo-iugoslava per la ripartizione degli enti autarchici divisi dal confine in applicazione del trattato sanare il deficit del bilancio e per l'erezione di edifici pubblici: il palazzo delle poste, del genio civile, della Banca d ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] principi di libertà ed autonomia dei comuni e degli enti locali, sia prendendo parte attiva alle lotte elettorali terzo ministero, affidandogli la carica di sottosegretario ai Lavori Pubblici, e, nel successivo gabinetto, Giolitti lo chiamò alla ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l'estensione all'isola della riforma ebbero il risultato ch'egli sperava.
Fra le altre cariche pubbliche di cui il C. fu investito vanno ricordate quella di ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] Silvio Spaventa sia in materia di "organamento degli enti comunali e provinciali, […] giustizia amministrativa e […] comm. A. Giovanola, ibid. 1882.
Il suo ultimo intervento pubblico di rilievo fu nel gennaio 1880, in occasione della discussione del ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] C., insieme con la promozione autonomistica degli enti locali a maggiori responsabilità e possibilità operative. l'attenzione dei nuovi governanti, in particolare del ministro dei Lavori Pubblici G. Zanardelli, che, da lui invitato, visitò Viterbo al ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...