Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] dal mesoderma. Nelle spugne, nelle meduse e nei coralli tutti i tessuti dell'adulto hanno origine ecto- ed entodermica; fra i due strati è presente una sostanza gelatinosa di sostegno, chiamata mesoglea, costituita principalmente da ectoderma, il ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] si originano anche la faringe con i suoi derivati, il tratto respiratorio inferiore, l'esofago e lo stomaco. L'entoderma dell'intestino primitivo genererà la quasi totalità dell'epitelio intestinale e le ghiandole annesse al tubo digerente (fegato ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] da una membrana, la membrana buccofaringea, che viene successivamente riassorbita. A questo punto, l'intestino embrionale, rivestito di entoderma, comunica con l'esterno tramite lo stomodeo, che darà origine alla bocca, e il proctodeo, il futuro ano ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] parti si spostano verso l'interno. In questo processo si formano tre foglietti cellulari chiamati foglietti germinativi. Essi sono l'entoderma all'interno e l'ectoderma all'esterno, e, tra essi, il mesoderma. Le cellule di questi strati hanno appros ...
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Il Leuckart, verso il 1848, istituì il tipo dei Celenterati per comprendervi molti di quegli animali inferiori che già Linneo chiamava Zoofiti e che dopo lui, da quasi tutti gli zoologi fino al von Siebold [...] apertura boccale. La parete del celenterio è formata di due strati di cellule: uno esterno o ectoderma, uno interno o entoderma, che sono separati e sostenuti da una lamina intermedia di sostanza gelatinosa più o meno densa, da loro secreta e detta ...
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Il gr. ἀμνός "agnello", ἀμνεῖον δέρμα, ἄμνιος ὑμήν, ἀμνεῖος, letteralmente "membrana dell'agnello", fa credere che questo involucro membranoso trasparente dell'embrione, sia stato veduto per la prima volta [...] tra loro al disopra dell'embrione. In essi si ha pure la formazione di un proamnio, che è costituito dall'ectoderma e dall'entoderma, tra i quali in un secondo tempo viene ad interporsi il mesoderma e si avanza il celoma esterno.
In alcuni di questi ...
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Epitelio
Daniela Caporossi
Si definisce epitelio (dal latino scientifico epithelium - dal greco ἐπί, "sopra", e θηλή, "capezzolo" -, usato in origine per indicare la pelle che copre il capezzolo) il [...] dell'embriogenesi.
Ontogenesi
Gli epiteli si originano da tutti e tre i foglietti germinativi embrionali, ovvero ectoderma, entoderma e mesoderma. Dall'ectoderma derivano sia l'epitelio di rivestimento della superficie corporea sia l'epitelio della ...
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embriogenesi
Sviluppo dell’embrione dall’uovo fecondato o attivato (detta anche ontogenesi o sviluppo embrionale), che consiste nell’ordinata sequenza dei fenomeni di accrescimento, di differenziamento [...] . Ai lati della corda si originano, sempre dal mesoderma, dei segmenti detti somiti; lateralmente i somiti s’insinuano fra entoderma ed ectoderma verso la regione ventrale e danno origine alla splancnopleura e alla somatopleura, separate dalla cavità ...
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Endotelio
Daniela Caporossi
Con il termine endotelio si identifica la componente epiteliale di rivestimento delle cavità del sistema circolatorio, ovvero vasi sanguigni, vasi linfatici e superficie [...]
Ontogenesi
Al contrario degli altri tessuti epiteliali, l'endotelio non si forma dai tre foglietti embrionali (ectoderma, entoderma e mesoderma), ma deriva dal mesenchima embrionale, un tessuto morfologicamente simile a quello connettivo, dal quale ...
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. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente [...] ) con una fitta rete di capillari, e si distingue pure, talvolta, al polo inferiore un'area vitellina, dove l'entoderma vitellino e l'ectoderma coriale si trovano per un certo tratto direttamente uniti tra loro senza l'interposizione del mesoderma ...
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endoderma
endodèrma (meno com. entodèrma) s. m. [comp. di endo- (o ento-) e derma] (pl. -i). – 1. In zoologia, il foglietto germinativo interno (chiamato anche entoblasto, endoblasto, intestino primitivo, ipoblasto) della gastrula dei metazoi,...
ento-
ènto- [dal gr. ἐντός «dentro»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica latina e italiana, formate modernamente (come entoblasto, entognato, ecc.), che significa «interno, dentro». In parecchie voci, ento-...