Vedi Le novita in tema di silenzio dell'anno: 2013 - 2014
Le novità in tema di silenzio
Maria Alessandra Sandulli
L’art. 28 del d.l. 21.6.2013, n. 69, convertito, con modificazioni, nella l. 9.8.2013, [...] principio di prevedibilità delle conseguenze dei propri comportamenti, che trova massima espressione in quello di stretta legalità delle pene enunciato dall’art. 25 Cost. e dall’art. 49 della Carta di Nizza – presiedono all’applicazione di tutte le ...
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Giacomo Biagioni
Abstract
Viene esaminata la competenza dell’Unione europea in tema di cooperazione giudiziaria in materia civile, disciplinata dagli artt. 67 e 81 TFUE, definendo l’ambito di applicazione [...] , il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale, la Corte aveva richiamato il principio enunciato nella nota sentenza AETS (C. giust., 31.3.1971, 22/70, Commissione c. Consiglio), secondo cui «qualora siano ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] sensibilità dell'animale" producendo sofferenza. Siamo di fronte a un chiaro esempio di interpretazione evolutiva di un enunciato normativo, al fine di renderlo rispondente al mutamento sopravvenuto nella coscienza comune e alle nuove istanze morali ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] . Ma, fin dagli inizi dell'Ottocento, il positivismo giuridico non si è limitato a far proprio il precetto opposto, già enunciato da Hobbes, per il quale auctoritas, non veritas facit legem: esso ha anche interpretato questo precetto nel senso che è ...
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Diniego di giurisdizione
Fabio Francario
La Corte costituzionale dichiara inammissibile la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte di cassazione nei confronti della norma nazionale [...] in via generale ed astratta di una determinata situazione soggettiva. Il principio di diritto ritenuto al riguardo applicabile viene esplicitamente enunciato da Cass., S.U., 23.12.2008, n. 30254, nell’interesse della legge ai sensi dell’art. 363 c.p ...
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Mario Sanino
Viene esaminata la disciplina giuridica dell’appello dinanzi al Consiglio di Stato, ponendo particolare attenzione all’evoluzione dell’istituto, nonché alla sua funzione e alle sue peculiarità [...] dell’entrata in vigore del Codice (16.9.2010).
L’acquiescenza
Costituisce principio di carattere generale, sebbene enunciato espressamente soltanto per l'appello, anche il principio dell'acquiescenza (che trova una corrispondenza negli artt. 329 ...
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Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Con la sentenza n. 236/2011 la Corte costituzionale ha ridefinito [...] favorevole entrata in vigore successivamente e dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale12. Pur dando puntualmente conto del principio enunciato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo in Scoppola, il giudice di merito ha infatti ritenuto ...
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Riciclaggio e auto riciclaggio
Renato Bricchetti
Il dibattito sul fenomeno del reimpiego delle risorse prodotte da illeciti penali, ed in particolare sul cd. autoriciclaggio, è assai vivo ed attuale, [...] )».
Con quest’ultima parentesi a chiusura del periodo la sentenza sembrava voler riaffermare un principio già enunciato in due precedenti pronunce, minuziosamente richiamate all’interno della parentesi medesima.
Sennonché dette pronunce – come si ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] aenigma" (p. 175, sul tema dello scorrere ineluttabile del tempo), o nell'eloquente e ascetico rifiuto della ricchezza enunciato sotto la didascalia "Bona fortunae precaria esse" (p. 179), quando addirittura la poesia dello scrittore ferrarese non ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] si filius heres. ff. de liberis et posthumis [D.28.2.16], di particolare interesse per l'ordine della trattazione, enunciato e seguito con rigore scolastico e non dissimile da quello della più tarda e celebre trattazione di M. Grimaldi Mofa. Affronta ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...