La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] visivi, e ciò che non si vede è ciò su cui i raggi visivi non cadono.
A prescindere dal loro status, tali enunciati compaiono all'inizio del trattato perché non rientrano nel genere di problemi preso in esame nel testo. Ciò non è sorprendente: nell ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] è: se le Xn sono somiglianti (hanno cioè la stessa distribuzione), allora Sn è asintoticamente normale. Questo risultato, enunciato da A. De Moivre nel 1732, contiene come caso particolare la c. della distribuzione di J. Bernoulli: il numero ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] esperimenti non erano validi dal punto di vista matematico e che 'non dimostravano', ma si limitavano a illustrare un enunciato. Un esempio di questo genere d'illustrazioni era quello riguardante la differenza tra il moto e la velocità offerto da ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] al generale G.P. Oliva nel febbraio 1662, non passò indenne l'esame dei revisori romani, che nel marzo giudicarono l'enunciato centrale dell'opera, che nel testo a stampa diverrà la proposizione II del libro I (che afferma una struttura corpuscolare ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] interesse pratico, il percorso effettivo della luce corrisponde al minimo cammino ottico: e spesso, infatti, il principio viene enunciato con riferimento a tali casi. Accade però talora che il raggio corrisponda a un cammino ottico massimo, anziché ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] complessa. Un contributo fondamentale alla sua comprensione venne nel 1954 da A.N. Kolmogorov con l'enunciato del teorema di persistenza delle orbite quasi-periodiche nei sistemi hamiltoniani quasi-integrabili, che, dimostrato successivamente ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] cosmologica di Descartes, che pensava i pianeti mossi da un vortice. Comunque, dopo che il Helmholtz nel 1857 ebbe enunciato íl suo teorema, W. Thomson formulò la sua teoria degli atomi-vortici. Gli atomi dei varî elementi si sarebbero distinti ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] Bernoulli nella meccanica dei fluidi, la legge di Ohm nell'elettrologia, il primo principio della termodinamica) e che quindi può essere enunciato in vari modi, uno dei quali è che in un sistema isolato, cioè senza scambi energetici con l'esterno, l ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] 9] formula
Le considerazioni critiche ora accennate indussero Einstein ad ampliare la validità del principio di r. già enunciato a fondamento della r. ristretta. Se si considera un riferimento inerziale K, le masse che sono sufficientemente lontane ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] che, nel caso della serie di Balmer, sono RH/9, RH/16, ...; tale circostanza costituisce il cosiddetto principio di combinazione, enunciato (1908) da W. Ritz. In base a tale principio è facile vedere che la somma o la differenza dei numeri di onde ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...