Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] all’assioma di scelta. Nel 1890 G. Peano incidentalmente diede una formulazione di questo assioma. Nel 1902 B. Levi lo enunciò come principio a sé stante. Nel 1904 Zermelo, per dimostrare il teorema del buon ordinamento (ogni insieme può essere bene ...
Leggi Tutto
VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] punto di C0 che segue (a, pa), in cui l'inviluppo delle curve estremali indicate tocca la C0; allora la condizione di Jacobi si enuncia dicendo che sulla C0 il fuoco coniugato del punto (a, pa) non può precedere il punto (b, pb).
8. Estremi forti ed ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] era nota, fin dal 1962, una congettura di W.H. Fleming sulla dimostrabilità in ogni dimensione di un famoso enunciato bidimensionale di S. Bernstein del 1910: oltre alle funzioni a gradiente costante, non esistono soluzioni dell'e. delle superfici ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] .
Tra le curve di genere massimo sono comprese le curve canoniche. I risultati di Castelnuovo implicano un teorema già enunciato da Noether e cioè che le curve canoniche sono 'proiettivamente normali', ossia le ipersuperfici di ogni grado tagliano su ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] a quello dei solidi con gli stessi profili e con basi quadrate.
Un risultato elementare può chiarire la portata di questo enunciato. Se prendiamo come profili un triangolo e un rettangolo e come sezione un cerchio, i solidi risultanti sono un cono e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] Zermelo (1871-1953) propose la sua dimostrazione che ogni insieme può essere bene ordinato, facendo appello a un principio, che enuncia nel modo seguente: per ogni famiglia non vuota T di insiemi non vuoti esiste una funzione definita su T tale che ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] modernamente come equazioni lineari con un'incognita, e che corrispondono ai calcoli-cḥc del Medio Regno. Per esempio, uno dei problemi è enunciato così: "Che cos'è ciò alla cui metà va sommato 3 e al cui terzo 3, affinché ci dia il risultato 10 ...
Leggi Tutto
CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] enormemente la sua crescita complessiva di matematico. L'Enriques polemizzava con l'abitudine che stava radicandosi fra i geometri di enunciare i teoremi nella forma più generale, cioè per n variabili invece che due, poiché egli riteneva che la forma ...
Leggi Tutto
Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] rappresentano i numeri di coordinazione degli elementi vicarianti, facenti parte dello stesso raggruppamento.
Matematica
Si dice f. un enunciato simbolico di una relazione che colleghi due o più enti matematici. Le f. matematiche prendono il nome o ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] quale il suo intento è dimostrare l'impossibilità che il mondo e il tempo siano infiniti. Anche qui al-Kindī prende le mosse enunciando quattro premesse: (1) da tutto ciò da cui si toglie qualcosa, ciò che resta è più piccolo di quello che era prima ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...