Se chi ci scrive pensa che un modesto, trasparente, ricorso alla prosopopea infici la correttezza di un enunciato, è padrone di pensarlo. Secondo noi, se “la Patria chiamò” è ammissibile, forse può essere [...] ammissibile anche un “aspirante neologismo”, ...
Leggi Tutto
Come frase tipica della lingua parlata e colloquiale, la frase non merita alcuna censura. Del resto chi, in casa o con i conoscenti e gli amici, non direbbe anche ho bevuto un buon bicchiere di vino? Certo, [...] in un testo o in un enunciato di tono forma ...
Leggi Tutto
enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...
Nella logica, secondo la definizione classica, proposizione di cui ha senso dire che è vera o che è falsa. In un linguaggio formale, per e., s’intende una espressione chiusa, non contenente cioè variabili libere, che denoterà quindi uno dei...
In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. da enunciato, intendendo con quest’ultimo...