GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] dal modello dell'età apostolica, cui invece si faceva appello per una radicale intransigenza; vi era inoltre enunciato il principio della completa indipendenza di ogni congregazione, della libertà delle "radunanze", della varietà dei ministri della ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] render vano lo stratagemma papale. Il C. si appellò al papa affinché richiamasse all'ordine Marco che non obbediva a quanto enunciato dalla bolla; Sisto IV diede allora maggior appoggio al C. e destituì Marco dalla sua carica negli osservanti. Il C ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] , il corpo perdesse la sua "tendenza verso il centro del mondo", non perderebbe la velocità acquisita, per il principio sopra enunciato, purché non vi fossero cause di decremento della velocità. Ma il mobile, in C, non perde la "naturale tendenza", e ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] L'intero commento segue la divisione del testo evangelico in ventotto capitoli, ed èarticolato secondo lo schema enunciato nel prologo. Si avvale di citazioni continue dei Padri, soprattutto Agostino, Gerolamo, Beda, Ambrogio, Crisostomo, Origene e ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] di queste regioni al dominio francese. Nel corso del tempo i bété sono diventati essi stessi 'soggetti' di quell'enunciato, appropriandosi di un'identità in origine fittizia, poi rivendicata e valorizzata al fine di attuare l'autonomia politica nei ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] . Ogni momento della vita quotidiana, determinato secondo le nove virtù che stavano al fondaTento della spiritualità della C., vi è enunciato come la metafora di un episodio della vita dei Cristo. I momenti salienti sono il giovedì e il venerdì, in ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] della posizione presa dal Concilio Vaticano ii. Infine, riprendendo un accenno di Paolo vi, Giovanni Paolo ii ha enunciato formalmente la disponibilità del papato romano a considerare la possibilità di modifiche nelle modalità di esercizio delle ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] alla salute (art. 32) e alla libertà personale (art. 13). Più specificatamente, il diritto al consenso informato viene enunciato in modo che nessuno possa essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Nel ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] . - La t. dei valori terrestri, che si era sviluppata prima del Concilio, ha ricevuto un'approvazione ufficiale nei principi enunciati dalla Costituzione Gaudium et Spes. Dopo il Concilio questa t. si è impegnata soprattutto sul piano della giustizia ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] i quali vanno regolati i rapporti fra lo Stato e ciascuna di esse.
Per la Chiesa cattolica in particolare è enunciato anzitutto il principio fondamentale che "lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...