CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] nel 1466, quando gli succedette (Pezzana, III, p. 265) Domenico Bocchi, rettore dell'ospedale di S. Giacomo al Ponte d'Enza. Podestà di Perugia nel 1472, venne confermato nella carica anche per il successivo 1473. Quattro anni più tardi, nel corso ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] compenso del lavoro per preparare polvere da sparo per i fucilieri incaricati della difesa del ponte di Cantone (sul fiume Enza) contro i reggiani (Pezzana, 1852; Scarabelli Zunti, sec. XIX, 1911, p. 63).
L’esperienza maturata con l’orologio di Parma ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] viabilità del Ducato parmense. Si occupò, cioè, del controllo locale dell’alveo del Po, del fiume Taro e dei torrenti Parma, Enza e Stirone e dei corsi minori, e del complesso sistema di canalizzazione del Ducato, degli argini e dei ponti, dei mulini ...
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TESTA, Giovanni Francesco
Bruno Adorni
– Nacque a Parma il 26 dicembre 1506 da Bernardo, intagliatore e intarsiatore parmigiano, e da Angelica, e fu battezzato il 29 dicembre di quell’anno.
Come il [...] marzo 1575 Testa fu pagato dal Comune di Parma 30 lire imperiali per visitare e ripristinare il ponte rovinato sull’Enza a Sorbolo.
Il 26 ottobre 1575 nominò suo fratello Pasquale erede universale, lasciando alla propria moglie il diritto di alloggio ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Il marchese estense ordinò segretamente al figlio di abbandonare il campo veneziano - il che B. puntualmente fece, passando l'Enza ed unendosi alle truppe milanesi - e poi cercò di salvare le apparenze, attribuendo al figlio il disonore dell'accaduto ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] marmo e modellò con bravura quattro colossi raffiguranti i quattro fiumi principali della provincia di Parma: la Parma, il Taro, l'Enza, lo Stirone. Sono figure umane distese su un fianco col busto eretto e appoggiate a un vaso da cui sgorga l'acqua ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] , probabilmente quella di Carlo V, avvenuta in S. Petronio a Bologna nel 1530, con la segnatura «FATO IN FA/ENZA IN CAXA/ PIROTA».
Tuttavia il repertorio che solitamente si reputa caratteristico dei vasellami usciti dalla Ca’ Pirota è dominato dalla ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] in opere di solenne semplicità come Iltorrente Parma a Moletolo durante il tramonto (1879; Parma, Coll. comunali) e La valle dell'Enza nell'ora del tramonto.Negli ultimi anni della sua vita il pittore, colpito da una paralisi che gli impediva l'uso ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] 1557. Con un esercito di circa 7000 uomini, prese Montecchio Emilia, San Polo e Quattro Castella, oltre il torrente Enza; il suo generale Paolo Vitelli occupò il castello di Canossa. Quindi, presidiato Montecchio con 2000 fanti spagnoli e tedeschi ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] di Monna Agnese di eseguire una tela con il Giudizio finale per la loro chiesa di S. Niccolò in Sasso. L'apparten.enza del C. alla Compagnia dei disciplinati è attestata anche nel 1632, quando l'artista viene designato dai confratelli, insieme con un ...
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-enza
-ènza [lat. -ĕntia]. – Suffisso derivativo di nomi astratti tratti da verbi: accoglienza, conoscenza, credenza, diffidenza, dipendenza, partenza. Talora la base è costituita da un aggettivo in -ente che risale a un participio presente...
eco-azienda
s. f. Azienda ecologica, i cui mezzi e metodi di produzione si conformano ai princìpi di tutela dell’ambiente. ◆ [tit.] Al riparo da ogni rischio torna forte l’eco-azienda [testo] […] La carta su cui si stampano la rivista e i...