La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] l'esistenza di un RNA messaggero già ipotizzata sulla base degli esperimenti condotti da Jacob e Monod sull'induzione dell'enzima beta-galattosidasi. L'esperimento dimostra che l'infezione di Escherichia coli da parte del fago T4 ha come conseguenza ...
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cellule HeLa
Mauro Capocci
Cellule ‘immortalizzate’ raccolte nel 1951 dai tessuti di un cancro della cervice uterina di Henrietta Lacks (da cui il nome di queste cellule). La prima linea fu ottenuta [...] di ca. 52 divisioni (noto come limite di Hayflick). Ciò accade perché hanno una versione particolarmente attiva dell’enzima telomerasi, che impedisce ai telomeri di accorciarsi e quindi inibisce i normali processi di invecchiamento e di eventuale ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] è in grado di correggere eventuali errori commessi durante la copiatura dello stampo. I v. che utilizzano come enzima replicativo una RNA polimerasi sono invece privi di attività di correzione e pertanto sono più esposti a errori di copiatura. Nelle ...
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biologia R. diretta (direct repeat) Presenza in due o più copie nella stessa molecola di DNA di sequenze di nucleotidi identiche e disposte con uguale orientamento, anche se non necessariamente adiacenti; [...] si ha una r. invertita (inverted repeat). Le r. invertite adiacenti costituiscono una sequenza palindromica (➔ enzima). psicologia Nella terminologia psicanalitica, r. (o coazione a ripetere; ted. Wiederholungszwang) indica la tendenza inconscia ...
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valina Composto chimico, di formula (CH3)2CHCH(NH2)COOH (acido α-amminoisovalerianico), uno degli amminoacidi essenziali. È contenuto in molte proteine di origine sia animale sia vegetale. Si presenta [...] v. è comune anche agli altri due amminoacidi isoleucina e leucina, in quanto si formano tutti a partire dal piruvato. La v., in ultimo, si forma dall’α-chetoisovalerato a opera della valinamminotransferasi, un enzima piridossalfosfato dipendente. ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] 2), che porta a un complesso nel quale i prodotti della reazione, ADP e fosfato inorganico (Pi), rimangono associati all'enzima (complesso M.ADP.Pi). Infine i prodotti delle reazioni si dissociano (reazione 3); questa reazione, che è molto lenta (la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] il lattosio, non si leghi al repressore impedendo il legame con l'operatore e consentendo quindi la sintesi dell'enzima.
Il periodo critico dello sviluppo della visione durante la crescita. Il neurofisiologo canadese-statunitense David H. Hubel e il ...
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Biochimico francese naturalizzato argentino (Parigi 1906 - Buenos Aires 1987); direttore dell'Istituto per le ricerche biochimiche di Buenos Aires e del dipartimento di biochimica dell'univ. di Buenos [...] ricerche hanno dimostrato che durante tale sintesi l'estere del glucosio-difosfato con l'uridina in presenza di un enzima (estratto dal fegato del ratto) viene incorporato nella molecola del glicogeno. Un analogo sistema di sintesi è stato dimostrato ...
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Biochimico russo naturalizzato britannico (Mosca 1887 - Cambridge, Inghilterra, 1963). Studiò prima in Belgio e poi a Parigi, dove conseguì il dottorato in scienze (sotto la guida di M. Caullery) nel 1915. [...] intermedî di idrogeno nelle ossidazioni cellulari, e alla dimostrazione che essi svolgono la funzione di legame essenziale tra gli enzimi accettori di ossigeno (deidrogenasi) e un enzima che interagisce direttamente con l'ossigeno (citocromossidasi). ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] isotopi radiattivi e loro localizzazione con la auto-istoradiografia) si riuscì a determinare in alcuni di essi la presenza di particolari enzimi, e in alcuni casi a fare funzionare gli organelli cellulari in vitro. In tal modo si poté riconoscere la ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...