Trisaccaride, C18H32O16, estraibile dalla manna e dalla linfa delle conifere e dei pioppi, e contenuto nel miele; per idrolisi con acidi dà una molecola di fruttosio e due di glucosio; per idrolisi parziale [...] dà glucosio e turanosio. La melecitasi è l’enzima, elaborato da Aspergillus niger, capace di scindere il m. in turanosio e glucosio. ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] ), al di sopra del quale la velocità enzimatica non aumenta più per effetto della s. del o dei siti catalitici dell’enzima. Riferita all’emoglobina, la s. di questa proteina indica la pressione parziale di ossigeno necessaria per ottenere il 100% di ...
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stereospecifico
stereospecìfico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di stereo- e specifico] [CHF] Detto di una sostanza o di un processo che sono selettivi nei riguardi di stereoisomeri: per es., sintesi s., che [...] produce soltanto o prevalentemente un dato stereoisomero di un composto. ◆ [BFS] Enzima s.: quello capace di agire soltanto su una data forma stereoisomera di una sostanza. ...
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proteina G
Proteina integrale di membrana che si lega ai nucleotidi GDP e GTP e trasmette il segnale ormonale all’interno della cellula. Le proteine G sono, quindi, proteine per l’accoppiamento di segnali; [...] distinguono in proteine che stimolano (proteine G stimolatrici o Gs) e proteine che inibiscono (proteine G inibitrici o Gi) un enzima che catalizza la sintesi di un secondo messaggero. Tutte le proteine G sono dei trimeri costituiti da una subunità α ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] SLA, con incidenza familiare ben definita, sono presenti mutazioni del gene della SOD 1, che alterano la funzione dell’enzima diminuendola o affiancandola a una nuova attività che, invece di essere antiossidante, è di tipo perossidasico e perciò pro ...
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Prodotto intermedio, C3H7O7P, del metabolismo dei carboidrati.
La carenza di fosfoglicerochinasi, che catalizza la formazione di acido f. a partire da 3-fosfoglicerico fosfato e ADP, è un difetto enzimatico [...] ereditario legato al sesso. Nei soggetti (maschi) colpiti si hanno anemia grave e disturbi neurologici. Fosfogliceromutasi Enzima che nella glicolisi catalizza la trasformazione reversibile dell’acido 3-fosfoglicerico ad acido 2-fosfoglicerico. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] che colora il sangue è stata poi riconosciuta responsabile del trasporto dell'ossigeno al suo interno. La successiva cristallizzazione di altri enzimi ‒ l'ureasi da parte di James Sumner nel 1926, la pepsina nel 1930 e la tripsina nel 1932 a opera di ...
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bioinorgànica, chìmica Branca della chimica che studia la funzione esercitata dagli elementi inorganici classici nella chimica degli esseri viventi, o biochimica. Strutture quali, per es., l’esoscheletro [...] il substrato stesso. Metalloenzimi fra i più interessanti e importanti per la loro funzione sono l’enzima nitrogenasi e gli enzimi coinvolti nel ‘fotosistema II’ (fig. 2). La nitrogenasi catalizza la reazione di fissazione dell’azoto atmosferico ...
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Composto chimico, appartenente al gruppo delle basi pirimidiniche,
è il 2,4-diidrossiderivato della pirimidina. L’u. è la base del nucleoside uridina e dei nucleotidi UMP, UDP e UTP ed è un componente [...] esclusivo dell’acido ribonucleico. Forma cristalli incolori, solubili in acqua calda, insolubili in alcol. Uracileglicosidasi Enzima della classe delle idrolasi che riconoscono all’interno del DNA nucleotidi alterati da cui rimuovono la base ...
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Amminoacido contenente zolfo; ha la seguente formula COOHCH(NH2)CH2CH2SCH2CH(NH2)COOH; intermedio nel processo di trasferimento dello zolfo nei Mammiferi dalla metionina alla cisteina via omocisteina. [...] cerebrale; abbondante nei Primati, decresce scendendo nella scala evolutiva.
Cistationinuria Anomalia congenita del metabolismo della cisteina per deficit dell’enzima c.-gamma-liasi caratterizzato da accumulo di c., in parte escreta con le urine. ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...