Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] ed essere distribuito in maniera non uniforme in nuclei e aree diverse; 2) nel cervello devono essere presenti gli enzimi deputati alla sua sintesi e alla sua inattivazione; 3) la stimolazione di definite vie nervose deve indurre la liberazione ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] che, competendo nel ciclo col normale metabolita acetato, forma l'antimetabolita fluorocitrato, il quale come tale blocca l'enzima aconitasi e provoca l'arresto del ciclo e un accumulo di citrato. Come si vede, questa sperimentazione è strettamente ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] (D)J. In accordo con queste ossevazioni, i precursori dei primi tipi embrionali di cellule B non esprimono l'enzima desossinucleotidiltransferasi terminale (TdT).
Le fasi iniziali dello sviluppo embrionale delle cellule B, come quelle delle cellule T ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] vengono reclutati componenti del rivestimento di clatrina, enzimi lipidici e proteine citoscheletriche. Esperimenti genetici in mentre la successiva defosforilazione del PIP2, operata dall'enzima sinaptogianina, è richiesta per la rimozione del ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] particolare, tra le proprietà effettrici di interesse per usi terapeutici vi sono la fusione con molecole tossiche o con enzimi in grado di attivare forme inattive di un farmaco, oppure funzioni effettrici immunitarie in senso stretto o funzioni di ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] o cromosomici, come è stato ipotizzato nel caso di un'anomalia nel gene per la monoammina-ossidasi (un enzima responsabile della degradazione di un gruppo di neurotrasmettitori), che contribuirebbe a determinare un comportamento aggressivo, o in ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] o della luce visibile (fluorescenza e bioluminescenza). La bioluminescenza, per esempio, utilizza marcatori biologici come l’enzima luciferasi (quello delle lucciole) con cui si possono marcare cellule di cui viene poi monitorata la posizione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] per individuare la diversità genetica. La tecnica si basa sul fatto che la lunghezza dei frammenti di DNA tagliati dagli enzimi di restrizione varia grandemente da individuo a individuo.
Clonato il gene per l'insulina umana. La Genentech Inc. produce ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] cellule capaci di produrre lisozima (fra il 90 e il 100%), il cui numero è correlabile con il contenuto serico di questo enzima e con il tasso di elementi NBT-positivi (che assommano in media al 33%); tali cellule risultano negative alla reazione per ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] e facilitarne l'eliminazione con la bile (le molecole più grandi) o con le urine. Alterazioni di questi stessi enzimi che ossidano o coniugano o idrossilano molecole xenobiotiche lipofiliche sono state descritte in corso di alcune malattie epatiche e ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...