Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] (v. utero). Perché essa si verifichi, è fondamentale la presenza di adeguate concentrazioni di sostanze chimiche, enzimi ed elettroliti.
Avvicinandosi l'epoca presunta del parto, la membrana delle fibrocellule muscolari del miometrio diventa ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] , 305-320, 368-374, 472-480). Interessanti, come primi esempi di caratterizzazione biochimica mediante l'impiego di enzimi proteolitici, i lavori su alcuni veleni animali e sulla loro attività biologica (vedi, ad esempio, Ricerche sul tossolecitide ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] de biologie, LXXVIII [1927-28], pp. 200-205). Ancora nel settore della chimica biologica sostenne che gli enzimi debbono essere considerati liberatori di energia elettronica: Enzymes digestifs et glycolytyques et la théorie électronique, ibid., LXII ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] in soluzione, portarono all'identificazione di intermedi di reazione e quindi all'interpretazione del meccanismo catalitico di questi enzimi.
Negli ultimi anni l'A. iniziò ricerche, non ultimate, su altri sistemi proteici come quelli connessi con il ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] ricerche sulle relazioni tra fluorescenza e costituzione chimica. Precorrendo inoltre i tempi, si occupò dell'impiego degli enzimi come reattivi chimici.
Soprattutto, però, gli si deve ascrivere il merito di avere formato molti chimici organicí ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] organiche. Tra esse, oltre alle trasformazioni operate dalla luce, si faceva riferimento a quelle a opera di microrganismi, enzimi e catalizzatori.
Merita inoltre di essere ricordata l’opera che Paternò prestò per la costituzione di un’associazione ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] alveari verso i batteri resistenti agli acidi, che collegò alla naturale presenza, nell'intestino di questo bruco, di enzimi digestivi della cera, che a sua volta entra a costituire la membrana dei batteri "acidoresistenti"; con questo risultato ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] i livelli cerebrali di noradrenalina, serotonina e di dopamina, bloccando la attività delle monoaminossidasi (MAO), enzimi che normalmente distruggono questi neurotrasmettitori. Successivamente fu dimostrato che i farmaci triciclici, altra classe di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] di tutti i mezzi utilizzati dagli organismi poteva certo essere assai complicato, coinvolgendo altri aspetti tra cui l’attività degli enzimi. Vi era, tuttavia, un altro fattore certamente importante alla base della vita delle piante: la luce. Fu così ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...