CENTAUROMACHIA DEL LOUVRE, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse che deriva il nome dal cratere G 367 del Louvre. Operò nell'età di Pericle; il suo stile [...] ), con il soggetto, non molto frequente, di Edipo e la Sfinge, un cratere del Museo Rodin a Parigi con il mito di Eos, uno di Lipsia, uno di Perugia e altri di Bologna (246), di Siracusa (16.865), di Stoccolma (da Capua) ecc., con rappresentazioni ...
Leggi Tutto
Frigi
Clara Kraus
Il nome dei F. come sinonimo di Troiani ricorre in Ep V 24, dove D. pone l'accento sul fatto che la predestinazione divina risulta più che mai evidente nel caso specifico dell'Impero [...] ad sua litora adventare navibus. Mittit ad portum, qui dicant, ut Graeci de finibus excedant; si non dicto obaudissent, sese armis eos de finibus eiecturum ".
Bibl. - Daretis Phrygii De excidio Troiae historia, ediz. a c. D i F. Meister, Lipsia 1823 ...
Leggi Tutto
TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] arula fittile di Locri. Generalmente il parallelismo tra le due dee velate o ammantate è tale che non sappiamo distinguere T. da Eos. Più tardi, con l'hydrìa ionica da Caere (Villa Giulia) il giuoco delle sorti nella lotta degli eroi viene reso in ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] attico di Napoli. E in questo senso è assai utile rilevare il contrasto tra la gioiosa apoteosi dei carri di Helios, di Eos, di Nyx, e la raccolta, solitaria cavalcata di S. a volte tutta avviluppata nel manto, come a difendere un suo elusivo segreto ...
Leggi Tutto
FALISCI, Vasi
P. Mingazzini
Nell'ambito della ceramica etrusca del IV sec. a. C., occupa un posto distinto una classe di vasi dipinti, che può con grande probabilità essere assegnata al territorio dei [...] , altamente suggestivo di per sé, è stato poeticamente inteso dall'artista e tradotto in immagini ricche di intensa fantasia. Eos, l'Aurora, sulla quadriga tirata da candidi destrieri, sorge dalla superficie del mare (indicato da un delfino e da ...
Leggi Tutto
PSYCHOSTASIA (Ψυχοστασία)
E. Paribeni
La bilancia delle sorti come attributo di un dio supremo, presumibilinente Zeus, è stata riconosciuta da M. Nilsson in un cratere miceneo di Enkomi. Questo lontano [...] bilance tra due dèe sedute il cui interesse per l'operazione è di tutt'altro ordine della mortale urgenza che muove Teti ed Eos: e i piccoli personaggi sulle bilance non sono armati e quindi la loro sorte non sarà quella di eroi combattenti. E. Simon ...
Leggi Tutto
dubbiare
Lucia Onder
Il verbo compare soltanto nella Commedia. Con costrutto intransitivo, ha il valore fondamentale di " dubitare ", " essere nel dubbio ", in If XI 93 non men che saver, dubbiar m'aggrata, [...] (cfr. Benvenuto: " Et merito poeta fingit quod isti firmaverint se dubitantes, quia isti mirabantur quod ipsi duo soli ibant versus eos multos, relicta vera via ascendendi ad montem, et veniebant tam festini cum ipsi irent tam lenti "), e si fermano ...
Leggi Tutto
Speusippo
Giorgio Stabile
Filosofo greco (nato nel 395-393 circa a.C.; morto nel 339 circa) figlio di Potone, sorella di Platone, fu scolaro e seguace di quest'ultimo che accompagnò, assieme a Senocrate, [...] "; e in IX 34: " Speusippus autem et Xenocrates, qui primi Platonis rationem auctoritatemque susceperant, et post eos Polemo et Crates unaque Crantor in Academia congregati diligenter ea quae a superioribus acceperant tuebantur ".
La stessa notizia ...
Leggi Tutto
PATROCLO (Πατροκλῆς e Πάτροκλος, Patrŏclus)
Luisa Banti
Eroe omerico, figlio di Menezio, famoso per l'amicizia che lo univa ad Achille. Nato a Opunte, nella Locride, in seguito all'involontaria uccisione [...] Die griechische Heldensage, II, 3, 2, i, Berlino 1923, pp. 1027-1031; K. Bulas, Les illustrations antiques de l'Iliade, in Eos, suppl. III, Leopoli 1929, passim. Per le raffigurazioni nell'arte etrusco-italica: E. Galli, in Ausonia, V (1910), pp. 118 ...
Leggi Tutto
spiga
Andrea Battistini
Il vocabolo si trova, ripetuto, in una distesa similitudine di Cv IV VII 3-4, dove nella prima occorrenza ha significato proprio, nella seconda metaforico: come l'erba multiplica [...] XVI 113 se non mi credi, pon mente a la spiga, / ch'ogn'erba si conosce per lo seme (" idest respice ad effectum ", Benvenuto), dove s. è una sineddoche species pro genere del biblico " a fructibus eorum cognoscetis eos " (Mart. 7, 16, e Luc. 6, 44). ...
Leggi Tutto
nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...