Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] in OpRom, XVI, 1987, pp. 7-41; M. Y. Goldberg, The «Eos and Kephalos» from Caere: Its Subject and Date, in AJA, XCI, 1987, pp Etruscan Craftsmanship, ibid., pp. 139-157; V. Kästner, Eos und Tithonos. Ein etruskischer Giebelaufsatz aus Caere, in FuB, ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] dell'arte greca come Iride (v.), la vera e propria messaggera degli dèi, che però appare per lo più in vesti corte, Eos dalle lunghe vesti, come pure le Keres (v.), démoni della morte che rapiscono velocemente, e le Arpie (v.).
a) Periodo arcaico ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] 108 (LCS, p. 17, n. 14), già ad Agrigento (Giudice 590, LCS, p. 16, n. 12) e di Taranto, LG. 6960 (LCS, p. 17, n. 15). Eos che insegue Cefalo è il soggetto del cratere a campana di Londra, British Museum E 500 (LCS, pp. 17, n. i6); Borea che tenta di ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] a sé da ogni parte dell'Europa e del Mediterraneo ("quoscumque viros aut consiliis utiles aut bello claros compererat, cumulatis eos ad virtutem beneficiis invitabat": p. 6, rr. 3-5). Così facendo, il nuovo sovrano favorì l'ascesa del plebeo Maione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] nam ludere non plus.
220 Que deponebant, mihi mox donare voleba[nt.]
Primo respueram, vitiosum namque putabam,
Sic me ditari vel eos per me tenuari.
Dixi: ‘non suevi quicquam ludendo lucrari.’
Dicunt: ‘inter nos dum sis, tu vive velut nos;
225 Quando ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] all’inizio del 1427). Allo stesso gruppo di traduzioni crisostomiche appartengono anche le versioni latine dell’omelia Ad eos qui scandalizati sunt e dei sei libri De sacerdotio.
La motivazione del grande interesse per Crisostomo è da ricercare ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] , Bayer. Staatsbibl., Clm 13002, c. 3r). Questi cinque sistemi sono quelli dell'opera di Galeno De sectis ad eos qui introducuntur e costituiscono le 'parti similari' del corpo descritte da Aristotele come 'fondamentali e irriducibili'. Si sa che ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] mentre il Consiglio discuteva se consentire questa adunanza pubblica per evitare ulteriori contagi, M., secondo quanto annotato dal cancelliere, «iam vocat eos [i poveri] ad nuptias» (in Urbanelli, III, 1, p. 47).
La sua fama di predicatore e di uomo ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Iac. Foroliviensis in Hippocratis aphorismos et Galeni super eiusdem commentarius, insieme a Marsilio di Santa Sofia, Interpretationes in eos aphorismos qui a Iacobo expositi non fuerant.
Altra opera significativa è il cit. Super tres libros Tegni ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] a rappresentare l'irradiazione in combinazioni luminose che il vero e proprio nimbo. Un vaso a figure rosse del Louvre, con Eos alato e nimbato che guida la sua quadriga, presenta un n. a colore unito, con duplice bordura, presso la quale, all ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...