ARISTOLAOS (᾿Αριστόλαος, Aristolaus)
F. Magi
Figlio e discepolo di Pausias di Sicione, fu fra i pittori che trattarono i soggetti più severi (a meno che non si intenda l'aggettivo usato da Plinio come [...] 137). La sua attività deve porsi verso la metà, o nella seconda metà del sec. IV a. C., se il ritratto di Epaminonda fu eseguito prima della distruzione di Tebe, nel 335 a. C.; non è improbabile però che esso sia opera anteriore, compiuta prima della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] i Tebani ebbero il sopravvento e stabilirono sulla G. un decennio di egemonia fondata sulla superiorità militare affermata dai generali Epaminonda e Pelopida. Dopo la battaglia di Mantinea (362) tra Tebani da un lato e Ateniesi e Spartani dall’altro ...
Leggi Tutto
Piccolo scalo marittimo della Grecia, nel nomós della Messenia, Il centro attuale, che è s0 km. più a sud dell'antico, conta 2744 ab. ed è posto su un promontorio coronato da una fortezza veneta.
Storia. [...] tanto i resti dell'antico porto presso la spiaggia, quanto le rovine dell'acropoli, con tratti della cinta dell'epoca di Epaminonda, resti dell'agorà e d'un buleuterio, e vasti ruderi degli edifici della città romana.
Dal sec. XIII Corone ci appare ...
Leggi Tutto
KRESPHONTES (Κρεσϕόντης)
G. Gualandi
Eraclide, figlio di Aristomachos. Conquistò con i fratelli, a capo dei Dorî, il Peloponneso e nella divisione del territorio riuscì ad ottenere con l'astuzia la Messenia [...] da Polyphontes, ma fu vendicato dal terzo figlio sfuggito alla strage. Assieme a questi K. fu venerato come eroe del paese da Epaminonda nella nuova fondazione di Messene, dove esisteva una sua statua di culto (Paus., iv, 27, 6; 31, 11).
Al mito di K ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Continuita e trasformazioni: la Grecia nel IV secolo a.C.
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sparta, uscita vincitrice dalla [...] riesce per breve tempo (371-362 a.C.) a scalzare Sparta dal suo ruolo egemonico, grazie soprattutto alla vittoria di Epaminonda a Leuttra, che segna la fine dell’invincibilità spartana nelle battaglie terrestri.
Un’età di crisi?
Il “secolo breve ...
Leggi Tutto
DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] un soggiorno in collegio, dove compì gli studi, si formò a Lecce presso la sorella Rosa, moglie di Epaminonda Valentini che era, insieme con Sigismondo Castromediano, eminente rappresentante in provincia di Lecce del movimento antiborbonico. Si formò ...
Leggi Tutto
SELLASIA (Σελλασία, Sellasĭa)
Piero Treves
Località della Laconia, presso il confine arcadico, e testa di ponte sulla grande arteria stradale, che lungo l'Enunte e l'Eurota, metteva in comunicazione [...] fra i Lacedemoni (che ancora non la possedevano il 404 a. C.) e i loro nemici. Momentaneamente strappata agli Spartani da Epaminonda, fu da essi recuperata nel 365. Dopo la battaglia del 222 (v. sotto), Sellasia passò agli Achei e presto decadde col ...
Leggi Tutto
Antica cittadina del Peloponneso, situata precisamente nel distretto arcadico di Menalia, in una depressione paludosa, da cui deriva il suo nome, donde sgorgano in due direzioni opposte l'Alfeo e l'Eurota. [...] parte alla fondazione di Megalopoli, ma continuò a esistere come località indipendente anche più tardi. Si schierò al lato di Epaminonda prima della battaglia di Mantinea, e batté moneta al tempo della Lega Achea. Pausania la trovò ormai in rovina ...
Leggi Tutto
ITOME ('Ιϑώμη, Ithime)
Doro Levi
1. Monte della Messenia, oggi chiamato Vurkáno, dominante i colli che dividono in due la pianura messenica. La fortezza costruita sulla sua vetta, la più alta della Grecia [...] la rocca; questa rimase in efficienza ancora durante il Medioevo. Resti delle mura antiche, ma riferibili essenzialmente alle costruzioni di Epaminonda, rimangono su entrambe le vette del monte: Itome a nord (alta m. 802), ed Eua, a sud. Il monte fu ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Luigi Fassò
Poeta dialettale e scrittore di teatro, nato a Palermo nel 1651. Visse a Napoli, dove studiò legge e lettere conseguendo in vecchiaia la nomina ad avvocato straordinario [...] Bartolomeo, al quale diede prologhi, intermezzi, e parecchi drammi (La Stellidaura vendicata, Chi tal nasce tal vive, Epaminonda, ecc.). Coltivò anche il teatro religioso, modellato sulle comedias de santos degli Spagnoli, e nel 1678 rimaneggiò la ...
Leggi Tutto