Successe, non senza contrasto, nel regno di Messene a Eufae. In seguito a insuccessi nella loro lotta con Sparta, avendo, secondo la leggenda, i Messeni interrogato l'oracolo delfico, da questo ebbero [...] elementi nella tradizione che si era formata intorno ai Messeni dopo la costituzione dello stato messenico nel 370 per opera di Epaminonda.
Fonti: Pausania, IV, 7,8,13-26.
Bibl.: G. Busolt, Griech. Geschichte, 2ª ed., Gotha 1893, I, p. 88 segg.; J ...
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Vedi TESPIE dell'anno: 1966 - 1997
TESΡIE (v. vol. VII, p. 761)
A. K. Andreiomenou
Il territorio di T. risulta abitato fin da epoca neolitica, come mostra un nutrito nucleo di frammenti ceramici di questo [...] C. la città perse molti uomini e l'anno seguente i Tebani distrussero le sue mura. Gli Spartani le riedificarono nel 386, ma Epaminonda nel 371 ridusse T. a kòme di Tebe. Nel 362 la città riconquistò la sua libertà, batté moneta e nel 338 divenne una ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia per interpretarvi Scipione il Giovane di L. A. Predieri e nella seguente stagione di carnevale Epaminonda di G. Giacomelli e Demetrio di J. A. Hasse. Fu poi a Genova nel carnevale 1733 (teatro S. Agostino) per ...
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ANTIPHANES di Argo (᾿Αντιϕάνης; Antiphánes)
D. Mustilli
Bronzista greco. Fu allievo di Periklytos, a sua volta discepolo di Policleto e anche discepolo di Kleon di Sicione (Paus., v, 17, 3). A Delfi [...] e non, come afferma Pausania (x, 9, 5 s.), dai soli Tegeati, per ricordare la spedizione compiuta in territorio spartano insieme ad Epaminonda e ai Tebani verso il 369 a. C., A. eseguì le statue di Elato e Afidamante, figli di Arcade, quella di Eraso ...
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Nome e appellativo di diverse città greche, per la loro ricchezza di cipressi. La più considerevole è C. di Messenia, che pure oggi porta tale nome, sul vasto golfo da essa denominato a circa 11/2 km. [...] di Aulonio, dal fiumicello Aulon; vicino alla spiaggia si conservano inoltre resti di un'antica diga, forse dell'epoca di Epaminonda.
Una seconda C. era situata in Laconia, sulla penisoletta Xylí, presso alla città di Asopo, che forse sostituì la ...
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Figlio di Polidoro e nipote di Giasone di Fere, che fu assassinato nell'anno 370 a. C. Dopo l'uccisione di Giasone, gli succedettero nella tirannide i due fratelli Polidoro e Polifrone; ma Polidoro fu [...] , mandato a liberare Pelopida, si trovò a mal partito; in ogni modo l'anno seguente Pelopida fu liberato da Epaminonda. A. proseguì la sua opera conquistatrice, sottomettendo la Magnesia e la Ftiotide, e in questa occasione procedette con efferatezza ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] a.C., forse distrutto durante le vicende della prima guerra messenica.
La città fu rifondata nel 369 a.C. dopo che Epaminonda ebbe restituito ai Messeni la loro terra sulle pendici del Monte Itome, sul quale si trovava l’acropoli. Messene, insieme a ...
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ISMENIA ('Ισμηνίας, Ismenias)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico greco del secolo IV a. C. Tebano, di larghissimo censo, non seguì l'atteggiamento della maggior parte dei plutocrati della sua città che [...] , per lo sdegno che provocò, e valse a rafforzare quelle correnti pan-beotiche da cui sarà alimentata l'opera di Epaminonda.
Bibl.: G. v. Stern, Geschichte der spartanischen und thebanischen Hegemonie, Dorpat 1884, p. 17 segg.; J. Beloch, Griechische ...
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NAUPATTO (Ναύπακτος, Naupactus)
Doro Levi
Importante città dell'antica Grecia, nella Locride Ozolia, in posizione strategica presso la foce del fiume Ileto ("Υλαιϑος, Hylaethus, l'odierno Mórnos), non [...] a Egospotami, s'impadronirono di nuovo della città i Locresi, e successivamcnte gli Achei, ai quali fu strappata da Epaminonda; Filippo di Macedonia la diede, insieme con gran parte della Locride Ozolia, agli Etoli; i Romani la restituirono alla ...
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Antica città greca, posta al confine settentrionale della Messenia con l'Arcadia, di cui si sono ritrovati tratti d'una bella duplice cinta a mura poligonali con torrette presso all'odierno villaggio di [...] coi misteri cabirici di Tebe; discesi a grande decadenza dopo le guerre messeniche, furono riportati al primitivo splendore da Epaminonda; l'iscrizione di Costantini ci informa che, oltre alle cerimonie puramente religiose, v'era luogo in essi anche ...
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