(dal gr. ἀνϑηρός "fiorito") - Gli anteridî, osservati per la prima volta nell'alga Polysiphonia fastigiata da J. Ellis, che ne riferì a Linneo con lettera del 17 dicembre 1767, comunicata alla Royal Society [...] versa il suo nucleo spermatico che si copula con quello dell'oosfera. (Saprolegnacee, Peronosporacee).
Nelle Briofite o Muscinee (Epatiche e Muschi) gli anteridi sono piccoli ammassi cellulari di forma globosa, elissoide o clavata, sessili nelle sole ...
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PORPORA
Leonardo MARTINOTTI
Gino FRONTALI
. Medicina (dal lat. purpura; analog. in fr. e sp.; ted. Blutfleck-Krankheit; ingl. purples). - Eruzione cutanea di chiazze di colorito rosso vivo, che non [...] del tempo di coagulazione del sangue, tipo emofilia; b) D. E. da diminuzione del fibrinogeno del sangue, nelle insufficienze epatiche (epatargie); c) D. E. con diminuzione delle piastrine del sangue (trombopenia), tipo morbo maculoso di Wehrlof, e D ...
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SAN PELLEGRINO (A. T., 20-21)
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Giuseppe CARACI
Località della provincia di Bergamo, da cui dista 26 km. per ferrovia (Bergamo-San Martino de' Calvi). È situata nella valle del [...] erano note sino dal sec. XII. Sono principalmente usate per bevanda nelle forme gottose, artritiche e reumatiche; nei catarri delle vie urinarie, renella e calcoli renali; nelle malattie del ricambio, nelle affezioni epatiche e gastro-enteriche. ...
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Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] o provocare, nelle forme ulcero-perforanti, la grave peritonite biliare o purulenta generalizzata. I sintomi consistono nelle coliche epatiche o in disturbi digestivi e dolorosi. Spesso si associa epatomegalia. Altra forma morbosa della c. è la ...
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coagulazione intravascolare
Mauro Capocci
Condizione patologica, anche molto grave, che si verifica quando il sangue inizia a coagulare in modo incontrollato in tutto l’organismo. Il meccanismo patogenetico [...] tissutali; (d) shock; (e) trasfusione con sangue non compatibile o di grandi volumi di sangue; (f) patologie epatiche; (g) sindromi tumorali. La causa più comune di coagulazione intravascolare diffusa è comunque legata a complicazioni ostetriche ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] lattico venoso e può presentarsi emoglobinuria. Il tipo VI (m. di Hers) comprende pazienti con difetto di fosforilasi epatica e manifestazioni simili a quelle del tipo I. Esiste una variante clinicamente simile con difetto di fosforilasi-chinasi, che ...
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La definizione diagnostica per immagini indica la metodica che permette di conoscere, attraverso la formazione di immagini radiologiche nel vivente, la presenza di uno stato patologico. Essa si è andata [...] intraoperatoria costituisce agli inizi del 21° sec. lo standard di riferimento nell'identificazione delle lesioni focali epatiche fornendo in tempo immediato informazioni essenziali per il chirurgo. L'ecografia incontra difficoltà nello studio dell ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] milza un liquido radio-opaco che rende visibile allo schermo radiologico gran parte del sistema venoso portale ed epatico e sue eventuali alterazioni. Anche questa indagine rende servigi preziosi e spesso insostituibili in casi di splenomegalie di ...
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Quarta lettera dell’alfabeto greco (δ, Δ), corrispondente alla d dell’alfabeto latino.
Fisica
La lettera δ è usata come simbolo di distanze o lunghezze relativamente piccole, di deviazioni e deflessioni, [...] in molte condizioni patologiche cerebrali.
In virologia, agente d., virus responsabile di una particolare forma di epatite, acuta o cronica ( epatite d.), contrassegnato con la sigla HDV (hepatitis delta virus). Il genoma (acido nucleico di tipo RNA ...
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POLARITÀ
Pasquale Pasquini
. Biologia. - È un caratteristico aspetto strutturale e funzionale, relativ0 a un asse ideale, degli animali e delle piante, delle cellule che li costituiscono, degli esseri [...] conserva così la posizione che aveva originariamente.
Come è stato, infatti, dimostrato da H. Vöchting (1885) nelle Epatiche, frammenti anche piccolissimi del tallo, inferiori a 1 mmc. di volume, si dimostrano nei fenomeni di rigenerazione nettamente ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.