Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] un’ipossia marcata determina una scarica di meconio dal crasso-sigma nel liquido amniotico.
Fegato e pancreas
La funzionalità epatica del f. differisce per alcuni aspetti da quella dell’adulto. Alcuni enzimi sono presenti nel fegato in quantità ...
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Si designano con questo nome i medicamenti che servono ad attutire o sopprimere il dolore. I medicamenti che in alcuni trattati vanno sotto il nome di analgesici, sono in altri chiamati anodini, o anche [...] i loro principî attivi, dotati pure di azione calmante, come la belladonna e l'atropina (nelle gastralgie, nelle coliche epatiche, nefritiche, uterine, ecc.), il giusquiamo, la iosciamina e ioscina, il colchico e la colchicina, la sabadiglia e la ...
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Città della Sicilia orientale (provincia di Catania) su di un ripiano lavico sovrastante la costa ionica di oltre 100 m., a 300 m. in proiezione dalla costa stessa, con 22.956 ab. (1921; il comune: area [...] , i catarri respiratorî, le malattie ginecologiche; l'Acqua del Pozzillo s'indica nella cura delle forme gastro-intestinali ed epatiche.
A., indicata nell'età romana col nome di Aquilia o Aquilea, e volgarmente Culia dal console Aquilio che vi ...
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KARLOVY VARY (ted. Karlsbad "Bagni di Carlo"; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Zdenaek KRISTEN
Importante città della Boemia di NO., nota soprattutto per le sue sorgenti di [...] per bevanda, per bagni, docce e inalazioni. Sono indicate per le malattie gastro-intestinali ed epatiche, gotta, diabete, obesità, postumi di malaria, affezioni urinarie, forme ginecologiche, dermatosi, manifestazioni reumatiche e artritiche ...
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Col termine di colagoghi si definivano, sino a non molto tempo fa, tutti i medicamenti capaci d'aumentare l'evacuazione della bile. Le esperienze farmacologiche fatte su animali portatori di fistole biliari [...] secrezione biliare (Brughs e Horsters), il fatto che molti dei vecchi colagoghi agiscono piuttosto come stimolatori della cellula epatica, ne hanno ridotto di molto il numero. Sul meccanismo d'azione dei colagoghi si discute tuttora. Essi agirebbero ...
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anabolismo
Guido Maria Filippi
L’insieme dei processi metabolici attraverso i quali l’organismo assimila e utilizza gli alimenti. L’a. è una delle due facce del metabolismo, essendo l’altra il catabolismo [...] , sia per i processi regolativi, sia riguardo la locazione intracellulare di tali processi. Un esempio è dato dalle cellule epatiche, nelle quali la degradazione degli acidi grassi ha luogo nei mitocondri, mentre la loro sintesi avviene nel citosol ...
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Tripeptide presente in tutte le cellule procariotiche ed eucariotiche. È costituito dall’unione di una molecola di acido glutammico (legata con un legame peptidico tra il gruppo γ-COOH e il gruppo α-amminico [...] +.
Questo enzima è in stretta relazione con la glutationeperossidasi. La glutationesintetasi, localizzata principalmente nelle cellule epatiche dove è presente in almeno 7 isoforme, è un enzima fondamentale per la detossificazione degli xenobiotici ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] -Cresi); il grasso e i lipoidi contenuti nelle cellule, con l'acido osmico o col Sudan III; i condriosomi delle cellule epatiche (v. citologia), con uno dei varî metodi per la colorazione del condrioma; la rete dei capillari biliari, con un'iniezione ...
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Si designano con questo nome le varici delle vene emorroidarie, o ano-rettali, delle quali le superiori sono tributarie del sistema portale, le medie delle vene ipogastriche e le inferiori delle pudende [...] d'altre affezioni alle quali deve rivolgersi anzitutto il trattamento (tumori pelvici, gravidanza, alterazioni cardio-vascolari, epatiche, ecc.). Le emorroidi non esigono sempre una cura chirurgica; se però dànno luogo a frequenti emorragie ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] con la milza, una via di più facile deflusso per la circolazione del sangue in particolari circostanze. La sua descrizione dei dotti epato-cistici generò da un lato le critiche severe di G. B. Morgagni, che ne negava decisamente l'esistenza e che per ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.