BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] milza e nel fegato, reperto che il B. non poteva rilevare per l'inesistenza, ai suoi tempi, della biopsia epatica; ma la constatazione che la mesenchimopatia è in grado di indurre uno squilibrio metabolico, specialmente protidico, capace di provocare ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] IX [1950], pp. 189-202), alcune delle quali risultarono nuove per la flora italiana.
Diversi lavori sulle Epatiche hanno carattere eminentemente floristico, mentre altri sui Licheni sono volti a completare lo studio delle associazioni tra crittogame ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] interessante, come ad esempio quella riguardante le emoblastosi, le endocarditi, il morbo del Bright, le cirrosi epatiche, "processi, secondo il B., progressivi e sistematici, svolgentisi su un terreno necessariamente modificato in precedenza" (ibid ...
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licheni
Laura Costanzo
Un fungo e un’alga uniti da un legame indistruttibile
I licheni sono associazioni molto strette, dette simbiosi, di un’alga verde e di un fungo che vivono insieme scambiandosi [...] o il gelo. Producono così piccole particelle che nel tempo formeranno il suolo, permettendo lo sviluppo successivo di muschi, epatiche, felci e piante superiori. Ecco perché i licheni sono detti organismi pionieri: in effetti colonizzano per primi ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] diverse, le cellule si riuniscono per formare aggregati t.-specifici e non specie-specifici. Per es., disaggregando cellule epatiche, esse tendono a riassociarsi fra loro piuttosto che con altri tipi di cellule dissociate, quali quelle della retina ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] , che viene chiamato organo di shock, la cui sofferenza domina nel quadro. Nel cane si ha spasmo delle vene epatiche con conseguente stasi venosa in tutto l'ambito dei visceri addominali, nella cavia spasmo dei muscoli bronchiolari con occlusione ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] , R. Cortinovis, A. Salvadeo, C. Scotti Poglieni, P. Colombo, G. Pedroni, F. Uggeri, G. Catenacci, M. Magni; Sostituzione epatica funzionale temporanea e trapianto di fegato, in Incontri medico-chirurgici, n. 12 [1970], pp. 173-411, con C. Scotti ...
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Colica
Giancarlo Urbinati
Il termine colica, inizialmente riferito al vivo dolore provocato da uno spasmo del colon (l'espressione νόσος κολική, "affezione del colon", si trova già nei testi greci), [...] caso in cui un grosso calcolo occluda nello stesso tempo i dotti pancreatici e l'estremità del coledoco. Le coliche epatiche, in gran parte dei casi dovute alla presenza di una calcolosi biliare, sono abbastanza tipiche per la notevole intensità del ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] ). I corpuscoli di Malpighi partecipano attivamente alla linfocitopoiesi. In un breve periodo della vita intrauterina, durante la fase epatica dell’emopoiesi, e nell’adulto, dopo profuse emorragie, la m. interviene nella produzione dei globuli rossi ...
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GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] caratteri. Anche in altri gruppi i maschi sono aploidi; così nei rotiferi e in alcuni emitteri. Nei muschi, nelle epatiche e in altri funghi si succedono due generazioni, una aploide, l'altra diploide, spesso alternatamente.
I gruppi cromosomici ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.