TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] proprî caratteri specifici; l'epitelio irideo produce pigmento in vitro anche dopo 2-3 mesi; in colture pure di cellule epatiche si conserva per qualche mese la forma poligonale e l'intima struttura caratteristica di quelle cellule (fig. 14). In uno ...
Leggi Tutto
Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...] I nuclei di cellule somatiche da trasferire sono stati prelevati da molti tipi diversi di cellule adulte, tra cui cellule epatiche, muscolari e nervose, ma con maggiore frequenza sono state impiegate quelle che circondano l'oocita (cellule del cumulo ...
Leggi Tutto
legno
Laura Costanzo
Un prezioso dono della natura
Il legno è un tessuto vegetale presente nel fusto degli alberi. È formato da cellule specializzate nel trasporto della linfa grezza dalle radici alle [...] di conduzione per il trasporto dei liquidi. I vasi di conduzione, infatti, mancano per esempio nei muschi e nelle epatiche, piante ancora più primitive e meno adattate alla ter;raferma. La comparsa delle tracheidi, perciò, segna un passaggio molto ...
Leggi Tutto
chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa [...] a volte metodiche meno invasive, per es. il laser, il calore, il freddo ecc. Il trattamento delle metastasi epatiche si avvale anche di tecniche mini-invasive alternative alla c., che utilizzano energia capace di indurre una termoablazione delle ...
Leggi Tutto
apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
I tumori come conseguenza del fallimento dell’apoptosi
Il tumore è una massa in accrescimento originata da una singola cellula, attraverso un processo di riproduzione [...] da altri distretti: per es., una cellula della pelle non potrà mai essere accettata da una popolazione di cellule epatiche e comunque non troverebbe, nel fegato, i segnali di sopravvivenza che derivano dal proprio ambiente naturale. Il suo destino ...
Leggi Tutto
L’insieme delle regioni che si affacciano sul Mar Glaciale Artico, entro il limite meridionale teorico del Circolo polare artico. Abitualmente però si considerano appartenenti all’A. le regioni incluse [...] genera temperature comunque basse.
1 Biogeografia
La flora continentale è rappresentata da poche famiglie di Fanerogame, nonché da Epatiche e licheni. Prevalgono le tundre, coperte da muschi e licheni e, nei tratti umidi, da sfagni; delle Fanerogame ...
Leggi Tutto
di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] endoscopio, una sorgente laser che distrugge le cellule neoplastiche fotosensibilizzate senza danneggiare quelle sane circostanti. In c. epatica, per la cura delle metastasi da carcinoma del colon retto o per la terapia dell'epatocarcinoma su cirrosi ...
Leggi Tutto
È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] Che possa l'alterata funzione glicogenetica del fegato dare origine a glicosuria è un fatto non dubbio e in certe malattie epatiche si può determinare una glicosuria permanente; ma essa non è il diabete, né è tale quello stato meiopragico del fegato ...
Leggi Tutto
VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] altezze, delle montagne, degli stati nevrasteniformi; 4. vertigini riflesse collegate con disturbi uterini, coliche renali ed epatiche; 5. una descrizione a parte merita la cosiddetta vertigine di Ménière; questa insorge improvvisamente con paracusie ...
Leggi Tutto
S'intende sotto questa denominazione, o con quella di crisi colloidoclasica, emoclasica, più che un fatto accertato, una concezione dottrinaria tendente a spiegare, in via puramente fisica o fisico-chimica, [...] bianchi (leucocitosi digestiva) si ha diminuzione, la leucoreazione del Widal è positiva e ha significato di lesione generica epatica. In caso contrario (numero dei globuli bianchi inalterato o aumentato) la reazione è negativa. Con la leucopenia si ...
Leggi Tutto
epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.