DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] che la penetrazione poteva avvenire per continuità di processo dalla cistifellea al fegato forse per il tramite delle vene epatiche accessorie. In quello stesso periodo si interessò al valore clinico della reazione di Wassermann (La reazione di ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] di effettuare prelievi bioptici, la funzionalità metabolica e fisiologica di organi e tessuti (muscoli, cellule epatiche, tumorali, linfoidi ecc.). Inoltre, sembra poter offrire nuove potenzialità, soprattutto in ambito oncologico, la scoperta ...
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TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] , quali la polisarcia, i dolori reumatici muscolari e articolari, la gotta, la glicosuria, il diabete, la calcolosi (epatica, renale, vescicale), artriti croniche, il morbo di Still.
2. Il gruppo delle malattie cardiovascolari, quali: l'ipertensione ...
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In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] sottili e a maglie strette, aderente da un lato alle cellule del parenchima (per es. alle cellule epatiche), dall'altro alle cellule endoteliali dei capillari sanguigni. Queste hanno proprietà morfologiche e biologiche diverse dagli endotelî dei ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] diagnosticabili dell'encefalo, come: traumi, tumori, rammollimenti, esiti neurologici di affezioni meningoencefalitiche, tubercolosi, malattie renali ed epatiche, ecc. In tali casi si osserva non soltanto la catena-causale di tipo crescente, cioè con ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] sia per quelli collaterali di tipo tossico. Esistono numerosi esempi di farmaci metabolizzati, e quindi attivati o inattivati a livello epatico, prima che siano in grado di raggiungere i loro organi o le loro cellule bersaglio. Appare evidente che l ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] , nausea, vomito e diarrea, che di solito precedono la comparsa di danni più gravi come coma, oliguria, necrosi epatica, collasso vascolare e morte. Patologie da ingestione cronica sono state osservate in pazienti sottoposti a dialisi con tubi di ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] risposta dell'ospite, detta sindrome da shock settico. Nel caso dei virus dell'immunodeficienza dell'uomo (HIV) e dell'epatite C (HCV), l'enorme capacità replicativa, sommata alla bassa fedeltà del sistema di duplicazione del loro genoma e alla ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] L'elenco delle malattie che si manifestano con disturbi reumatici è molto lungo (malattie del sangue, endocrino-metaboliche, epatiche ecc.), per cui in queste circostanze sono richieste una buona esperienza clinica e molta attenzione per individuare ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] a quella da deficit di vitamina K, in quanto previene la riduzione degli epossidi di questa vitamina nei microsomi epatici (fig. 5). Malgrado risultino inibiti dal warfarin fattori sia procoagulanti sia anticoagulanti, il sistema viene sbilanciato in ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.