Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] spastica, megacolon) o recente (legata a processi patologici a carico dell'intestino o a patologie extraintestinali: malattie epatiche, scompenso cardiaco, farmaci, lesioni midollari, impiego di morfina, nicotina ecc.). La terapia mira, da un lato ...
Leggi Tutto
Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] (ascite), successivo a un aumento, sostenuto e protratto nel tempo, della pressione all'interno delle vene epatiche. L'edema periferico è un'altra caratteristica clinica di questa sindrome. Generalmente riscontrabile a livello pretibiale e ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] e periferico (per es., epilessia con calcificazioni bilaterali occipitali, atassia neuropatie periferiche); epatiti croniche e anche insufficienze epatiche severe; infertilità, nascite premature, aborti; malattie dei denti; dermatite erpetiforme e ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] di merozoiti prodotti nel ciclo schizogonico pre-eritrocitario varia in rapporto alla specie; nel caso di P. falciparum da ciascun schizonte epatico si liberano 30.000÷40.000 merozoiti, mentre sono circa 10.000 nel caso di P. vivax, 15.000 in P ...
Leggi Tutto
Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] 'apparato digerente, ma anche dallo stato funzionale e dal contenuto dello stomaco e dell'intestino; la barriera epatica inoltre, se integra, diminuisce l'assorbimento. L'intestino è l'organo principale di assorbimento gastrointestinale, essendo le ...
Leggi Tutto
Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] spesa energetica o alla combinazione di questi fattori. In alcune condizioni morbose, quali, per es., l'insufficienza epatica e renale cronica, la sepsi e la malattia neoplastica, l'utilizzazione di alcuni nutrienti può essere sensibilmente ridotta ...
Leggi Tutto
Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] villo e, per mezzo del flusso linfatico, con il dotto toracico raggiungono il cuore, evitando così il sistema portale epatico.Anche le vitamine liposolubili (A, D, E e K), assorbite per diffusione attraverso la membrana mucosale nel citoplasma dell ...
Leggi Tutto
Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] centrale e periferico (epilessia con calcificazioni bilaterali occipitali, atassia, neuropatie periferiche); epatiti croniche e anche gravi insufficienze epatiche; infertilità, nascite premature, aborti; malattie dei denti; dermatite erpetiforme e ...
Leggi Tutto
Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] malattia di von Willebrand classica; più incerti i risultati ottenuti in pazienti con uremia e con cirrosi epatica. Gli estrogeni coniugati hanno trovato invece qualche favorevole applicazione nel controllo dell'emorragia dei pazienti uremici. In ...
Leggi Tutto
Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] risposta dell'ospite, detta sindrome da shock settico. Nel caso dei virus dell'immunodeficienza dell'uomo (HIV) e dell'epatite C (HCV), l'enorme capacità replicativa, sommata alla bassa fedeltà del sistema di duplicazione del loro genoma e alla ...
Leggi Tutto
epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.