Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] neoplastica. Le patologie che precludono il trapianto di fegato sono in pratica limitate alle malattie sistemiche e ai tumori epatici o delle vie biliari con metastasi locali e a distanza, mentre alcune complicanze del paziente in lista di attesa ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] condizioni di aumentato accumulo di ferro nelle cellule epatiche (emosiderosi) la RMN offre un quadro patognomonico: determinazione dei tumori primitivi e secondari, lo studio della funzione epatica e della cistifellea; f) per le ossa, lo studio dei ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] fegato, in due grossi gruppi, facenti capo ai dotti epatici destro e sinistro, che fuoriescono dall'ilo dell'organo e bile; da esso dipende il caratteristico colore giallastro della bile epatica. Ogni giorno vengono secreti circa 4 g di sali biliari ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] Nei primi anni della sua carriera egli affrontò studi di epatologia, con lavori che analizzavano l'importanza del glicogene epatico e l'azione protettrice del fegato contro l'infezione carbonchiosa. Precoci furono anche i suoi interessi per gli studi ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] e secrezione biliare, giungendo infine a considerare la bile come un prodotto di desassimilazione delle cellule epatiche (Rapporto tra l'eliminazione dell'urea e della bile nel digiuno e dopo differenti generi di alimentazione,in Bullett. d. scienze ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] libri XXIV, Venetiis 1592, nei quali si discetta della genesi dei calcoli vescicali e del cancro della mammefia, di ostruzioni epatiche e di terapie dell'ittero, di diabete e di isterismo. Risultano in armonia con i gusti e le concezioni dell'epoca ...
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Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] sufficientemente alte con bassi dosaggi. Oggi sono pertanto di raro riscontro quei fenomeni tossici (lesioni renali, epatiche, neurologiche, a carico del sistema emopoietico ecc.) spesso osservati nei primi anni della sulfamidoterapia. L’avvento ...
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Meteoropatia
Umberto Solimene
Con il termine meteoropatia si indica quel complesso di sintomi o reazioni patologiche che si manifestano in stretta e abituale correlazione cronologica e causale con [...] di nevralgie o nevriti e, nei soggetti predisposti, anche ictus, infarti, trombosi, accessi asmatici, coliche addominali, epatiche e renali.
c) Ionopatie. Prendono il nome di ionopatie tutte quelle sindromi che sono legate alla rapida variazione ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] a cuore la diffusione degli aggiornamenti scientifici cosicché, nel 1901, fondò la rivista Studi sassaresi.
Minato da una grave patologia epatica, il M. morì nella clinica chirurgica di Torino il 26 giugno 1911.
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] tipo IgG.
La diagnosi di malattia in atto si effettua con il dosaggio degli anticorpi IgM (anti-HAV IgM). L'epatite di tipo B, detta anche epatite da siero, è determinata da un virus a DNA formato da una capsula proteica (surface) che contiene il DNA ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.