(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] l'assorbimento dei grassi, compreso il c. alimentare); che, con gli acidi biliari, viene escreto anche c. libero di origine epatica (esso viene in parte espulso con le feci e in parte riassorbito, per ritornare quindi al fegato); che, nei soggetti ...
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PERITONEO (gr. περιτόναιον; fr. péritoine; sp. peritoneo; ted. Bauchfell; ingl. peritoneum)
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
È una membrana sierosa che riveste la superficie interna delle pareti della cavità [...] esso si può distendere notevolmente e subire spostamenti rilevanti; è congiunto al fegato da una piega peritoneale (epiploon gastro-epatico), come pure al colon trasverso da un'altra piega (epiploon gastro-colico).
Delle varie parti dell'intestino, l ...
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TRICHINA (dal gr. ϑρίξ "pelo"; lat. scient. Trichinella Railliet, 1895)
Pasquale Pasquini
Nome generico di un piccolissimo verme, la Trichinella spiralis Owen, 1835 (sin. Trichina spiralis Owen, 1835; [...] il poro genitale e dalla sottomucosa intestinale migrano, più frequentemente per via linfatica, forse anche per il sistema porta-epatico, eccezionalmente sembra anche attraverso i tessuti connettivi, arrivando al cuore destro, di dove, per la piccola ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] conclusiva di una lunga serie di originali osservazioni clinico-batteriologiche); gli aspetti patogenetici del coma epatico (La patogenesi del coma epatico, in Recenti Progressi in medicina, LXX [1981], pp. 358-399, in collab. con L. Capocaccia ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] Nei primi anni della sua carriera egli affrontò studi di epatologia, con lavori che analizzavano l'importanza del glicogene epatico e l'azione protettrice del fegato contro l'infezione carbonchiosa. Precoci furono anche i suoi interessi per gli studi ...
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fame
Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo. L’assunzione di cibo è una delle componenti più importanti del comportamento animale e, come tale, è sottoposta a uno stretto controllo da parte [...] stimolando la f. attraverso i recettori presenti nella bocca e inibendola a livello del sistema gastrointestinale ed epatico. I segnali a lungo termine, invece, sono una prerogativa delle cellule adipose. Quando queste contengono trigliceridi in ...
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MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] la Rivista di Biologia, l’Archivio Veterinario Italiano, Zooprofilassi, riguardanti diversi argomenti tra cui l’adenocarcionoma primitivo epatico e il tumore neuroblastico cardiaco nel bovino, le nefriti croniche del cane, la miosite nel cavallo, la ...
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tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] degli strati superficiali della cute) e presenta un corteo di sintomi attenuati rispetto alla forma acuta; il danno epatico è particolarmente rilevante, ma in molti casi il sospetto diagnostico è tardivo e si conferma soltanto con le manifestazioni ...
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dialisi
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane a permeabilità selettiva. Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo [...] (con la rimozione più o meno selettiva di autoanticorpi), nel campo delle iperlipemie, nella psoriasi e nel coma epatico. Unitamente all’uso di filtri a carbone o di altre membrane, queste tecniche hanno anche reso possibile la rimozione ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] villo e, per mezzo del flusso linfatico, con il dotto toracico raggiungono il cuore, evitando così il sistema portale epatico.Anche le vitamine liposolubili (A, D, E e K), assorbite per diffusione attraverso la membrana mucosale nel citoplasma dell ...
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epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.