VOMICA
Piero Benedetti
S'indica con questo termine l'espulsione violenta attraverso la bocca di una raccolta marciosa penetrata nei bronchi per effrazione. L'uso ha però esteso la denominazione anche [...] apertasi nei bronchi, da un ascesso polmonare, da un ascesso ossifluente della colonna vertebrale, da un ascesso epatico o sottodiaframmatico che si svuota nell'albero bronchiale dopo attraversato il diaframma, da una cisti idatidea suppurata, infine ...
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Genesi degli eritrociti della serie megalocitica, costituita dal promegaloblasto, dal megaloblasto basofilo, dal megaloblasto policromatofilo, da quello ortocromatico, dal promegalocito e infine dal megalocito. [...] che lo precede. La m. embrionale comincia alla 2a settimana e cessa al 3° mese con la comparsa dell’abbozzo epatico per dar luogo alla normopoiesi. Dopo il 3° mese, il reperto di elementi della serie megalocitica è sintomatico di condizioni ...
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Forma larvale dei Trematodi digenetici che precede lo sviluppo del distoma e che può sorgere per endogenia della redia o della sporocisti. Nella cercaria si distingue un corpo più o meno appiattito e una [...] specie fermarsi su piante acquatiche incistandosi con la secrezione delle ghiandole cistogene, come, ad es., il distoma (v.) epatico. Attendono ivi di passare nell'apparato digerente dei mangiatori d'erbe, migrare nelle sedi d'elezione e trasformarsi ...
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resezione
Intervento chirurgico che trova indicazione in caso di lesioni che non hanno tendenza alla guarigione o nei casi d’ipertrofia funzionante di un organo (gozzo ipertiroideo), per cui l’asportazione [...] nervosi) interposti, pure nell’ambito di uno stesso organo, tra parte e parte (per es., r. di un lobo epatico, di un segmento polmonare, ecc.), e r. atipica, quando, per particolari situazioni anatomiche o per l’estensione topograficamente diseguale ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] luogo ad ascessi i quali possono essere multipli e fondersi ai focolai più vasti o in un’unica raccolta purulenta (ascesso epatico) che può occupare un intero lobo del fegato e talora aprirsi in peritoneo o, attraverso il diaframma, nella pleura. La ...
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Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), [...] amminico che diventa gruppo ammonico quaternario. Svolgono un ruolo importante nei processi di transmetilazione che avvengono a livello epatico e favoriscono sia l’eliminazione di cataboliti metilati sia il metabolismo lipidico. Tra le b. più note ...
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Composizione chimica Cu5FeS4 Cu = 55,65, Fe = 16,30, S = 28,5. Durezza =3; peso spec. = 5,07. Le analisi delle varietà massicce possono dare dal 50 al 70% di rame e dal 15 al 6,5% di ferro. Rara in cristalli [...] granulare, o compatta, di colore vario, più spesso violaceo, bronzino-fegato, ecc., onde i nomi di erubescite, rame paonazzo, epatico, variegato. In tubo chiuso dà un debole sublimato di zolfo, in tubo aperto dei fumi solforosi; sul carbone, col ...
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Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione ecc.). In base alla [...] sede o alla natura della causa determinante, si distinguono vari tipi di c.: c. cerebrale, c. ipoglicemico, c. uremico, c. epatico, c. tossico. Sintomi dello stato di c. sono l’alterazione del respiro (o profondo e continuo o periodico), dell’alito ...
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Medico e patologo (Montevideo 1864 - Napoli 1933); professore di patologia medica a Padova e a Napoli e, dal 1915, di clinica medica in quest'ultima città. Deputato al Parlamento per il partito radicale [...] del midollo osseo e sin dal 1917, in notevole anticipo su G. H. Whipple, sfruttò l'effetto terapeutico antianemico dell'estratto epatico, aprendo la strada alla scoperta della patogenesi dell'anemia perniciosa (G. R. Minot e W. P. Murphy, 1926). ...
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Acido uronico,
derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo alcolico primario −CH2OH; esiste in due forme otticamente attive, D e L: l’isomero D-g. è un liquido sciropposo, solubile in alcol, che [...] forma di acido UDP-glucuronico che viene trasformato in acido g. libero dalla β-glucuronidasi lisosomiale. A livello epatico si verifica la glucuronicoconiugazione: l’acido g. si combina, mediante il suo gruppo aldeidico, con alcune sostanze tossiche ...
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epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.