Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] i sali biliari. Dal canalicolo biliare la bile scende nei dotti biliari settali, intralobulari ecc. fino ad arrivare ai dotti epatici maggiori e poi alla via biliare principale (o coledoco) e alla colecisti; dalla via biliare principale essa passa al ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] al sistema capillare delle pulsazioni arteriose; si verifica con particolare frequenza nell'insufficienza aortica. Il polso epatico, infine, raramente apprezzabile alla palpazione, corrisponde alle variazioni di volume del fegato, che vengono indotte ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] che causano dissoluzione e danno del tessuto e fenomeni quali il riassorbimento osseo osservato in molte condizioni patologiche. A livello epatico, IL-1 induce la produzione di proteine di fase acuta. L'induzione di proteine di fase acuta è in larga ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] di inibire in vitro la sintesi di glicogeno attraverso il sistema UDPG.
Di particolare interesse è la funzione del glicogeno epatico: infatti il fegato possiede una fosfatasi specifica, la glucoso-6-fosfatasi, che, liberando il glucoso dal glucoso-6 ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] e contemporanea valutazione dei meccanismi che sostengono il processo opposto di produzione del glucoso (processo in larga prevalenza epatico e articolato sui due sistemi della glicogenolisi e della gluconeogenesi), al fine di esplorare a un livello ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] sia per quelli collaterali di tipo tossico. Esistono numerosi esempi di farmaci metabolizzati, e quindi attivati o inattivati a livello epatico, prima che siano in grado di raggiungere i loro organi o le loro cellule bersaglio. Appare evidente che l ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] esempio, α-l-antitripsina) e amiloide A. Per alcune di queste proteine (amiloide A), IL-l agisce direttamente sulla cellula epatica, mentre per altre (fibrinogeno) essa agisce indirettamente, stimolando la produzione di IL-6. IL-l induce anche altre ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] se non adeguatamente trattata. Le complicanze principali sono rappresentate dalla perforazione del colon (peritonite) e dall'ascesso epatico amebico. La diagnosi di laboratorio si pone con la dimostrazione microscopica nelle feci di: 1) trofozoiti di ...
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Pesticidi
Ivano Camoni
sommario: 1. Introduzione. 2. Erbicidi. a) Inibitori della biosintesi di amminoacidi alifatici. b) Inibitori della biosintesi di amminoacidi aromatici. c) Inibitori dell'acetilcoenzima [...] . Gli anticoagulanti cumarinici, infatti, inducono emorragie per inibizione dei fattori della coagulazione vitamina K-dipendenti a livello epatico. L'effetto anticoagulante si instaura generalmente dopo 12-18 ore, e raggiunge un picco massimo dopo 36 ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...]
Torino, Facoltà di medicina e chirurgia, Verbali esami di laurea, Aggregazione 1-775, p. 286, Le alterazioni del parenchima epatico nella occlusione del coledoco, a.a. 1935/36, Tesi di laurea discussa il 17 luglio 1936; Curriculum vitae: elenco e ...
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epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...
epatica
epàtica s. f. [dal lat. hepatĭcus (v. epatico), per la forma e il colore delle foglie]. – Altro nome dell’erba trinità, detta anche erba epatica o trifoglio epatico.