Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] o somministrando le sostanze vitali depauperate dal veleno; c) nei casi più gravi e complicati, curando con la fibrosi polmonare da paraquat, lo shock da tossici, l'epatite fulminante da funghi velenosi del genere Amanita, l'insufficienza renale ...
Leggi Tutto
organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] Per il momento però queste tecniche sono troppo costose e c’è chi sostiene che proprio per questo non vedranno mai la è stata creata una patata che contiene il vaccino contro l’epatite B. Il difetto è che per vaccinarsi bisognerebbe mangiarla cruda! ...
Leggi Tutto
Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] della terapia, che è basata su antibiotici assunti per via generale.
c) Eritema da cause chimiche. Può insorgere, in molti casi, in da strepto- o stafilococchi, tubercolosi), micotici o virali (epatite B) o la dipendenza da farmaci.
i) Eritema pernio ...
Leggi Tutto
Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] , setticemie, oltre che dall'epatite e dall'AIDS.
Bibliografia
C. Castellano, Lineamenti di psicofarmacologia, York, Pergamon Press, 19908 (trad. it. Bologna, Zanichelli, 19928).
A. Oliverio, C. Castellano, I farmaci del cervello, Torino, ERI, 1980. ...
Leggi Tutto
Disinfestazione
Eugenia De Luca
La disinfestazione ha per scopo la distruzione di piccoli animali (ratti, arvicole ecc.) o di insetti (zanzare, mosche ecc.) che possono essere vettori di agenti patogeni [...] il calore secco (aria calda utilizzata alla temperatura di 70-80 °C per 30 minuti-1 ora) viene impiegato per la distruzione dei (in particolare infezioni tifo-paratifiche, dissenteria, colera, epatite A, tubercolosi ecc.), in quanto depongono le uova ...
Leggi Tutto
glomerulonefrite
Infiammazione renale. Le g. possono essere sia diffuse sia circoscritte; acute, subacute o croniche. La forma più importante e tipica è la g. diffusa acuta, entità clinica a patogenesi [...] caso delle streptococcie da streptococco beta-emolitico di gruppo A, delle infezioni da stafilococchi, o in corso di epatite virale B e C. La causa più comune di g. nei paesi economicamente sviluppati è il diabete (➔) mellito, soprattutto dopo anni ...
Leggi Tutto
oncovirus
Virus correlato ad alcune forme tumorali della specie umana. I virus non sono sufficienti a sviluppare un cancro, ma costituiscono spesso un fattore oncogenetico. È stato dimostrato che alcuni [...] Indie Occidentali, è associato a un tipo specifico di leucemia a cellule T. L’epatocarcinoma è associato al virus C dell’epatite. Il virus di Epstein-Barr è correlato al carcinoma naso-faringeo e al linfoma di Hodgkin. Il papillomavirus al cancro ...
Leggi Tutto
tatuaggio Alterazione artificiale permanente dei tessuti cutanei, diffusa presso molte popolazioni, sia in connessione con le iniziazioni puberali sia a puro fine ornamentale. antropologia Il termine t. [...] gli Ainu in caso di epidemie, gli Yuin prima di un combattimento; c) per segnare l’appartenenza a un gruppo: il t. può indicare la rischi di infezioni virali (virus dell’AIDS e dell’epatite) e batteriche, che si possono instaurare sia durante il ...
Leggi Tutto
Condizione di ristagno della bile nelle vie biliari intraepatiche o extraepatiche (coledoco) a causa di un ostacolo al suo deflusso. Nel primo caso l’ostacolo è dovuto all’effetto di farmaci, a infezioni [...] (epatite), alla cirrosi; nel secondo alla presenza di calcoli. La c. si manifesta soprattutto con l’ittero. ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] emolitiche, nella anemia perniciosa; LDH5 LDH4, nella epatite virale, nei traumi muscolari, negli interventi chirurgici; aumento processo di fermentazione a temperatura fra 40 e 50 °C.
Applicazioni
L’acido l. trova applicazioni in numerose attività ...
Leggi Tutto
epatite
s. f. [dal fr. hépatite, der. di hépato- «epato-»]. – Genericam., processo infiammatorio a carico del fegato: e. croniche (come l’e. dei bevitori, l’e. dispeptica, l’e. grassa dei tubercolosi e dei diabetici); e. sierosa, forma acuta...
bivalente
bivalènte agg. e s. m. [comp. di bi- e valente]. – 1. agg. a. Che ha due valori, o anche due funzioni, che ammette due possibilità: un discorso, una proposta bivalente. b. In chimica, che ha due valenze libere, detto di atomo o di...