Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] 5), indotta dall'integrazione del DNA di HBV? L'integrazione potrebbe in effetti inattivare geni cellullari: in un caso di epatocarcinoma l'inserzione del DNA di HBV ha provocato la delezione di 12 kb nel cromosoma 11, in vicinanza della regione p13 ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] del fegato del feto e del piccolo bambino, costituito da tessuto epatico embrionale, caratterizzato dal rapido accrescimento; epatocarcinoma, tumore maligno del fegato, costituito da cordoni e ammassi solidi di cellule, che possono talvolta dar ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] B. Le eziologie che conducono alla patologia della cirrosi sono da virus B e C (spesso con epatocarcinoma associato), autoimmuni, da farmaci, postalcoliche, da errori congeniti (emocromatosi, deficit alfa 1 antitripsina), malattia di Wilson, malattie ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] . In c. epatica, per la cura delle metastasi da carcinoma del colon retto o per la terapia dell'epatocarcinoma su cirrosi, alla resezione epatica si affiancano terapie che sfruttano energie 'naturali': il calore, nella ablazione con radiofrequenza ...
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