Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] (per es., gli eritrociti dei Mammiferi). Il numero dei mitocondri è variabile, da 1 a oltre 1000 per cellula; nell'epatocita sono 1000÷2000 e il numero è direttamente dipendente dall'energia che ogni cellula/organo deve produrre per svolgere le sue ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] dal tipo di cellula, dal suo stato metabolico e dalla risposta a stimoli esterni. Perciò un neurone e un epatocita differiscono per i geni espressi che svolgono le funzioni specifiche rispettivamente del tessuto nervoso e del fegato, anche se ...
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venoocclusivo
venooccluṡivo agg. [comp. di veno- e occlusivo]. – In medicina, malattia v. del fegato, grave forma di sofferenza epatica, con necrosi degli epatociti e fibrosi evolvente spesso in cirrosi, determinata da degenerazione e occlusione...