BALLARINO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque nell'isola di Murano nel luglio del 1603. Avviato dalla famiglia agli studi, si formò una cultura assai vasta, d'impronta soprattutto [...] Veneti Gran Cancellieri,pp. 195-203. Scarna ma interessante la sua fortuna: D. Giusberti, La vita della morte. Epicedio... recitato nell'esequie solenni dell'Illustriss. et Eccellentiss. Sign. Gio. Battista Ballarino,Venetia 1666; S. Cosmi, In funere ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] poetico giovanile non fu portato innanzi -corpus dei versi del Gonzaga. Una quindicina di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella e crudele ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] l'invasione di Creta si concluse infelicemente con la caduta dell'isola il 6 sett. 1669, ripiegò nell'epicedio e nella pubblica commemorazione.
Incaricato di pronunciare l'orazione funebre di Alessandro VII nella basilica vaticana (1667)., grazie ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] 'ambiente della signoria milanese, con cui il D. non aveva mai interrotto i rapporti.
Nel 1476 aveva infatti composto un epicedio per la morte di Galeazzo Maria Sforza, trucidato in una congiura, e si era conquistato la simpatia e la protezione del ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] del padre, fu precocissimo e a soli dieci anni iniziò la carriera concertistica presentando sue composizioni. Nel 1881 con l'Epicedio in nome di Garibaldi vinse il concorso bandito dall'Archivio musicale di Napoli e nel 1885, recatosi a Parigi, fu ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] . Versi ne aveva scritti fin da giovane per pubblicazioni occasionali. Il D'Ancona ricorda in particolare un epicedio in morte della giovinetta Alessandra Carmignani nonché "alcune robuste terzine sul secolo decimonono" che recitò in un'adunanza ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] l'unità ed unicità della condanna. "Lo storico nega l'epinicio all'Athene trionfante di Pericle e di Cleone; nega l'epicedio all'Athene sconfitta di Nicia e di Alcibiade" (p. 440). Perché "un solo e fondamentale concetto", esplicitato già nella ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Venezia nella primavera del 1564 e morto nel novembre 1573, tre anni dopo la madre. In suo ricordo il padre scrisse un epicedio in prosa, Il vero pianto del signor C. F. per la morte di Theodoro suo figlio, rimasto inedito. Dalla governante egli ebbe ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Giorgio; Bartolomeo Gogio compianse la sua morte nell'opera manoscritta De nobilitate humani animi. È invece probabilmente apocrifo l'epicedio a lungo attribuito a L. Ariosto (L. Ariosto, Le opere minori, pp. XXII, 330-337).
Non avendo mai imparato ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] oro ingemmato, oratio funebre recitata nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, Roma 1680; L'Ercole trionfante nella caduta. Epicedio in morte dell'eminentissimo ... card. F. B., Pesaro 1680; Relatione dell'apparato et funtioni fatte nella cattedrale di ...
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epicedio
epicèdio s. m. [dal gr. ἐπικήδειον, der. di κῆδος «afflizione, lutto, funerale»; lat. epicedīon]. – Canto funebre degli antichi Greci, di origine popolare e a carattere amebeo (al lamento degli uomini seguiva quello delle donne e...