BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] 13 febbr. 1524 il Senato gli raccomandò in particolare d'adoperarsi per far cessare le scorrerie in Dalmazia. L'epicentro della politica internazionale era volto ad Occidente, mentre pace e amicizia ispiravano i rapporti veneziani con la Turchia, che ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] a lungo in patria: in fondo, nonostante l'insuccesso napoletano, il confronto con l'Impero era ancora aperto, ed il suo epicentro si era ora spostato a Firenze, che aveva nuovamente alzato le insegne repubblicane. Qui appunto fu inviato il F., nell ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] e Luigi Morro, si era assunto l'incarico di studiare la possibile ricostituzione del Banco di S. Giorgio, vero epicentro della potenza dell'antica aristocrazia genovese: tale ricostituzione venne deliberata infatti con legge del 2 dic. 1814. Ma ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] apr. 1920) il C. propose il trasferimento della direzione da Roma a Bologna, come città più vicina all'epicentro rivoluzionario; una più profonda penetrazione nell'esercito; una intesa più efficace coi sindacati dei ferrovieri e dei postelegrafonici ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] ricordare che proprio nel periodo in cui egli ricopri per tre volte questa carica Padova fu per così dire l'epicentro filosofico e scientifico del mondo culturale ed accademico italiano e che in quegli anni lo Studio ebbe per professori lo Zabarella ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] Campania, Roberto Basunvilla in Abruzzo e Molise, i Bizantini a Bari e sulla costa pugliese), ma anche in Sicilia, con epicentro a Butera, si scatenò una rivolta, in cui ebbe ruolo preminente Goffredo conte di Montescaglioso.
Una volta guarito, nel ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del papa, si allontanò da Parma il 14 maggio 1551 per rifugiarsi presso la sorella Vittoria, lontano dall'epicentro delle ostilità per meglio partecipare alla difesa degli interessi familiari e preservare lo stato ecclesiastico personale senza ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Kerenskij (ibid., pp. 272-274).
In risposta alla grande ondata di scioperi e di insubordinazione sociale, che ebbe il suo epicentro a Torino e in Piemonte con lo sciopero "delle lancette" (aprile 1920) e l'occupazione delle fabbriche (settembre 1920 ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] i nemici dell'impero. Ma contemporaneamente il re si preparava alacremente alla continuazione della lotta. Disegnava di portarne l'epicentro nella Sicilia, con l'appoggio di una flotta forte di 400 navi minori e di molte di maggior stazza, catturate ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] all'influenza inglese, e l'Impero, salvo isolate eccezioni di principi - come Leopoldo III d'Austria - e di città tedesche. Ma l'epicentro e l'oggetto della contesa rimasero Roma e l'Italia. Giovanna I di Napoli fu, la prima tra i sovrani europei a ...
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epicentro
epicèntro s. m. [dal gr. ἐπίκεντρος agg. «che sta nel centro», comp. di ἐπί «sopra, in», e κέντρον «centro»]. – 1. In sismologia, la zona della superficie terrestre in cui un terremoto si presenta con la massima intensità: essa circonda...
epicentrale
agg. [der. di epicentro]. – Relativo all’epicentro: distanza e., in sismologia, la distanza di una stazione sismografica dall’epicentro di un terremoto.