ARMATO Un sensibile perfezionamento del carro armato, si è avuto qualche anno prima della seconda Guerra mondiale con la realizzazione pratica del cingolo snodato nei due sensi e relativamente leggero; [...] , p. 230 c), attraverso una serie di modifiche e migliorie si è giunti a tipi più perfezionati (differenziali controllati, epicicli controllati) che, oltre a rendere la guida più sicura e la manovra delle leve dello sterzo meno faticosa, riducono in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ’uomo. In astronomia spazia dal moto del Sole (Paradiso XI, 50-51) alla precessione degli equinozi (XXVII, 141-142) e agli epicicli (VIII, 3), per non dire delle comete (XXIV, 12), delle eclissi (XXVII, 35-36), delle stelle cadenti (XV, 13-18); in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero tolemaico e il modello astronomico proposto nell’Almagesto suscitano [...] greci. In alcuni casi tali critiche giungono fino a asserire l’inesistenza sia delle sfere cristalline di Aristotele sia degli epicicli di Tolomeo e, almeno così sembra, ad azzardare l’ipotesi che la Terra potesse non essere immobile al centro dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] Farghani, il movimento dei singoli pianeti all’interno delle sette sfere più interne appare regolato da sistemi di epicicli, descritti però in modo molto sommario. Diversamente da Dante, per accedere alla soluzione di problemi astronomici particolari ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] la prima volta pubblicamente appariva la sua adesione al sistema copernicano, nella critica al complicato sistema dei cicli ed epicicli. G. torna ancora sulla teoria dei pianeti medicei, sulle loro eclissi e periodi, sulle montagne della luna, sulle ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] moti planetari trovarono spiegazioni sempre più raffinate in una macchina celeste composta di espedienti ingegnosi, eccentrici epicicli deferenti, introdotti ad hoc per 'salvare i fenomeni'. Il sistema raggiunse una precisione tecnica rispettabile, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] scienziato pisano. Il principe accettò la teoria di Nicola Copernico auspicandone però una riforma che eliminasse eccentrici ed epicicli; rifiutò la teoria dell’incorruttibilità dei cieli e le sfere solide affermando la fluidità dei cieli; infine, a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La cosmografia dall'Antichita alla dinastia Tang
Christopher Cullen
La cosmografia dall'Antichità alla dinastia Tang
Occorre innanzitutto notare che il termine [...] complessi dei corpi celesti combinando serie fisiche di moti più semplici, come fecero i Greci con i loro 'cicli su epicicli, sfere su sfere'. I cicli, che sono alla base di tutto, anche del più semplice dettaglio della matematica calendaristica ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] avrebbe modificate e, a volte, perfino migliorate (teoria di Mercurio senza equante, ma con la traiettoria ellittica per il centro dell'epiciclo). Per il movimento della Luna, il Delle figure si fonda sul teorema di al-Ṭūsī senza citarlo (al-Ṭūsī è ...
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SIBERIA (A. T., 84-87, 103-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
Fritz EPSTEIN
Nome non più corrispondente ad una unità politico-amministrativa, ma per tradizione [...] 2000 m., e il paesaggio alterna forme di tarda senilità a caratteri di giovinezza, evidentemente in rapporto con uno o più epicicli. Il Sichota-Alin′ volge il pendio più ripido verso oriente; sul fianco opposto declina a terrazze verso il fondo valle ...
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epiciclo
s. m. [dal lat. tardo epicyclus, gr. ἐπίκυκλος, comp. di ἐπί «sopra» e κύκλος «cerchio»]. – Circolo sul quale, secondo l’antica astronomia tolemaica, si supponeva muoversi un pianeta intorno alla Terra, e il cui centro descriveva...
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....