La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] tutti i modelli planetari sono simili a quelli di Ibn al-Šāṭir, nei quali la combinazione di un deferente e di due epicicli è sostituita al moto del deferente in rapporto al centro dell'equante. La differenza tra i due autori risiede soltanto nei ...
Leggi Tutto
Luna
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
La l., secondo il sistema astronomico di Tolomeo, è il primo pianeta. Per gli astronomi medievali essa è oggetto di trattazione non diversa da quella di tutti [...] Mercurio.
Il moto apparente della l. è il risultato di tre movimenti: la rotazione della l. propriamente detta sul proprio epiciclo, il cui giro compie in 27 giorni, 13 ore e 20 minuti (moto corrispondente alla rivoluzione anomalistica); la rotazione ...
Leggi Tutto
Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] , un grande cerchio detto deferente (Cv II III 16). La teoria di V. presenta tuttavia una particolarità: la posizione angolare del centro dell'epiciclo è sempre identica a quella del Sole (Cv II V 16; cfr. Pd XXII 142-144, dov'è detto che il moto dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il grande slancio dei primi secoli dall’acquisizione delle conoscenze greche [...] questi astronomi propongono modelli in cui il corso del pianeta è regolato da un sistema comprendente due, tre o quattro epicicli i cui centri scorrono con moto uniforme l’uno lungo la circonferenza dell’altro e, infine, tutti lungo un grande ...
Leggi Tutto
equatore
Emmanuel Poulle
. Circolo massimo che divide la terra a eguale distanza dai due poli, sui quali sembra girare quotidianamente la sfera celeste.
D., come d'uso, si serve di questo cerchio come [...] all'asse di rotazione di tale sfera (Cv II III 13-15); in tal modo giunge alla nozione di un e. dell'epiciclo di Venere (§ 16) che, in definitiva, non è altro che il cerchio stesso percorso dal pianeta nel corso della scomposizione del suo ...
Leggi Tutto
rapina
Lucia Onder
Genericamente per l'atto e l'effetto del rapire, del portar via una cosa cen violenza e ingiustamente: Pg XX 65 Lì cominciò con forza e con menzogna / la sua rapina, detto della discendenza [...] II 66 4).
Per la forza trascinante del Primo Mobile, in Cv II V 17 Ancora si muove tutto questo cielo e rivolgesi con lo epiciclo da oriente in occidente, ogni di naturale una fata: lo qual movimento, se esso è da intelletto alcuno, o se esso è da la ...
Leggi Tutto
equalmente (igualmente)
Giovanni Aquilecchia
L'avverbio ricorre diciassette volte nell'opera di D.: nove nella Commedia (sempre. nella forma ‛ igualmente ') e otto nella prosa del Convivio (dove la forma [...] equalmente). L'avverbio sta invece a rilevare l'unione astrale, in Cv II V 16 lo epiciclo si muove con tutto il cielo igualmente con quello del Sole (" l'epiciclo si muove insieme con l'intiero cielo del pianeta, ed in unione con quello del Sole ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] uniforme, di cui faceva uso l’astronomia tolemaica – ma è comunque costretto a utilizzare il sistema deferente-epiciclo. Gli epicicli di Copernico non equivalgono a quelli di Tolomeo, innanzitutto perché sono molto più piccoli, in secondo luogo in ...
Leggi Tutto
circulazione
Fernando Salsano
. Con il significato di " moto circolare ", in senso assoluto, è attestato in Cv II XIV 12 fine de la circulazione è redire ad uno medesimo punto. In riferimento ai moti [...] è sentito, secondo che diversamente sentiro de le sue circulazioni, dove le c. sono quattro: della stella nel proprio epiciclo; dell'epiciclo con l'intero cielo del pianeta in unione col cielo del sole (moto dell'eccentrico); del cielo del pianeta da ...
Leggi Tutto
Espero
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La parola appare in D. nella forma latina Hesperus (trascrizione del greco ἕσπερος) usata per significare la stella di Venere. La forma vesper (citata da D. in VE [...] , in Cv II II 1 Cominciando adunque, dico che la stella di Venere due fiate rivolta era in quello suo cerchio [l'epiciclo] che la fa parere serotina e matutina, secondo diversi tempi: passo ripreso nell'immaginosa perifrasi di Pd VIII 10-12 e da ...
Leggi Tutto
epiciclo
s. m. [dal lat. tardo epicyclus, gr. ἐπίκυκλος, comp. di ἐπί «sopra» e κύκλος «cerchio»]. – Circolo sul quale, secondo l’antica astronomia tolemaica, si supponeva muoversi un pianeta intorno alla Terra, e il cui centro descriveva...
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....