virtù Disposizione a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, al di fuori di ogni considerazione di premio o castigo.
Filosofia
Per i Greci più antichi il termine ἀρετή [...] dell’impulso sensibile secondo il criterio del «giusto mezzo» fra gli estremi. Significative le concezioni stoica ed epicurea che attribuiscono centralità alla v. della saggezza o prudenza, intesa dai primi come contrapposta alla forza irrazionale e ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] azione politica mirante a imporre ai sudditi il giogo di timori soprannaturali; e Hobbes richiama in vita la tesi epicurea derivante l'esperienza religiosa dall'ignoranza delle naturali cause degli eventi e dal timore che questi siano determinati da ...
Leggi Tutto
Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nicomaco, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta dai moderni, oltre alla sua, anche l'esistenza di [...] quadrighe (forse quadro votivo); un supplicante di cui pareva si udisse la voce; cacciatori con la preda; il ritratto della epicurea Leontion; una ragazza che muore per amore del fratello (forse Kanake che si dette la morte per ordine del padre Eolo ...
Leggi Tutto
SAINT-ÉVREMOND, Charles de Marguetel de Saint-Denis, signore di
Ferdinando Neri
Nato al castello di Saint-Denis-le-Guast (presso Coutances) nel gennaio 1616, morto a Londra il 20 settembre 1703. Terzo [...] consentire al suo ritorno in patria, egli ringraziò del favore, e lo declinò. Carattere vivace, moderato da una saggezza epicurea, lasciò nei suoi scritti un'impronta originale, e come il presagio dello spirito che dominò poi la cultura francese del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] 2), Epicuro paragona il nostro timore per le «cose che stanno in alto» (tà metéōra) al timore per la morte.
Gli epicurei pensavano che, dal momento che gli elementi fondamentali non si comportano in modo del tutto prevedibile, un dato fenomeno possa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rinascita dell’atomismo antico, così come le ricerche sperimentali in fisica e chimica, [...] Padri della Chiesa avevano formulato. Di qui un’estrema cautela da parte dei filosofi nel sostenere la dottrina epicurea degli atomi.
Gli sviluppi dell’atomismo seicentesco non sono solo una filiazione dell’atomismo antico. Argomenti sperimentali, di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] si manifestano presto, già nel 181 a.C. con i roghi di libri pitagorici, a cui fanno seguito nel 171 a.C. l’esilio degli epicurei Alcio e Filisco e nel 161 a.C. l’espulsione dei filosofi e dei retori, e hanno il loro momento emblematico con l’esito ...
Leggi Tutto
volonta
volontà
La facoltà del volere; potere insito nell’uomo di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento di fini determinati, o, più genericamente, disposizione a fare qualche [...] ripresa da Cicerone, nella sua definizione della voluntas come desiderio razionale (nelle Tuscolanae disputationes), che si distacca dall’uso epicureo del termine latino, già peraltro attestato in Lucrezio, che lo utilizza per illustrare la dottrina ...
Leggi Tutto
ARISTEIDES (᾿Αρισέιδης Aristīdes)
F. Magi
2°. - Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nikomachos, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta [...] quadrighe (forse quadro votivo); un supplicante di cui pareva si udisse la voce; cacciatori con la preda; il ritratto della epicurea Leontion; una ragazza che muore per amore del fratello (forse Kanake, che si dette la morte per ordine del padre Eolo ...
Leggi Tutto
Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] 'Epicureismo trovò fautori, l'atomismo fu esposto da Lucrezio Caro (sec. I a. C.) nel poema De rerum natura. La dottrina epicurea persistette certamente sino al sec. III d. C.; nel IV S. Agostino affermava che era già spenta. Nella filosofia antica l ...
Leggi Tutto
epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
carpe diem
〈... dìem〉 locuz. lat. (propr. «cogli il giorno [presente]»). – Parole con cui Orazio (Odi I, 11, 8) esorta a saper godere dei beni che la vita ci offre giorno per giorno; la massima riassume l’ideale oraziano, di origine stoico-epicurea,...