PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] 131; M. Capasso, Manuale di papirologia ercolanese, Galatina 1991, ad ind.; A. Travaglione, Testimonianze su padre P., in Epicuro e l’epicureismo nei Papiri Ercolanesi, Napoli 1993, pp. 53-80; C. Knight, Il diario vesuviano di padre P., in Sulle orme ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , scrive un poema didascalico sulla natura delle cose (De rerum natura), ispirato alla dottrina filosofica di Epicuro, della quale vuole essere l’esposizione entusiastica. L’interpretazione naturalistica della vicenda cosmica (tutto è materia ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] verso antichi eroi, per la singolare loro capacità e potenza trasfigurati in aspetti soprannaturali; e, ancora meglio, di Epicuro, il quale, pur non negando l'esistenza della divinità e mirando anzi a concepirla in quell'atteggiamento di completa ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] che nel quartiere di Melite ebbero le loro dimore cittadini illustri come Temistocle, Focione e, più tardi, Epicuro, anche se dobbiamo considerare in massima parte popolari questi quartieri, la cui precisa identificazione topografica è per altro ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] nell'antichità da Lucrezio il quale ricavò le sue idee sulla struttura della materia da Leucippo, Democrito ed Epicuro: ma tale affermazione non aveva alcun fondamento razionale, mancando a quegli antichi filosofi la conoscenza dei fenomeni che ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] nei tranquilli dintorni di Napoli, nella scuola di Sirone, che, insieme con Filodemo, era uno dei maggiori maestri greci di epicureismo, venuti dalla Siria in Italia. È notevole che in quei medesimi difficili anni, fra l'uccisione di Cesare e la ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] mostrano che lo slancio metafisico di cui avevano dato prova Accademia e Peripato è ormai spezzato. L'epicureismo nega ogni metafisica; la Stoa sostituisce alla metafisica e alla gnoseologia idealistica una metafisica e una gnoseologia materialistica ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] (attivo tra il 180-189/796-806) lavorò soprattutto alla traduzione dal greco in arabo delle opere filosofiche di Aristotele ed Epicuro, mentre al-Ḥaǧǧāǧ ibn Yūsuf ibn Maṭar (attivo tra il 170-218/786-833), specializzato nei settori dell'astronomia e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] proprio di Aristotele e Galeno, al quale frequentemente si attinge di seconda mano, combattere la casualità ateistica di Epicuro e Lucrezio, sulla scia inaugurata da Cicerone, facendo intravedere sullo sfondo l'operato divino; in questo caso, è ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] tutto un modo d'intendere che ebbe le sue origini sulla linea che va da un Anassagora, a un Democrito, a un Epicuro (in netto contrasto con la visione platonica di un mondo teocraticamente scandentesi in ben fissi gradi), in un intreccio di ritrovati ...
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