Scultore greco di Argo (attivo 390-340 a. C. circa), scolaro di Naucide II. Varie sue opere sono state attribuite a Policleto il Vecchio; quelle più sicuramente riferibili a lui sono le statue atletiche [...] di Antipatro di Mileto, di Agenore di Tebe, di Aristione di Epidauro, che erano tutte ad Olimpia, oltre a statue di divinità: Zeus Phìlios a Megalopoli con attributi dionisiaci; Latona, Artemide e Apollo sul monte Lico; un'Ecate bronzea di Argo. ...
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STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] per la partenza degli atleti; in base a quanto si conosce negli S. di Olimpia (fase del IV sec. a. C.) e di Epidauro si potrebbe pensare che l'arrivo fosse in genere negli S. antichi uguale alla linea di partenza e che ἄϕεσις e τέρμα fossero dunque ...
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TORON (Τόρων)
P. Moreno
Figlio di Apellion, scultore di Argo, attivo nella seconda metà del III sec. a. C. a Trezene.
Il nome, raro, allude forse all'origine artigiana dello scultore, significando un [...] 1949, p. 155) per la terza l'inizio del I sec. (I. G., iv2, 228). L'attribuzione di tutte le firme di Epidauro allo scultore attivo a Trezene (Lippold) è pertanto assai difficile, almeno che non si voglia pensare a un più tardo rifacimento delle basi ...
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TIMOSTRATOS (Τιμόστρατος)
P. Moreno
Scultore attico del demo di Phlya, attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
È noto dalla firma su di una base di statua ad Atene (I. G., ii-iii2, 4278) e dalla [...] nipote del tiranno, opera comune di T. e Nikomenes.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1391; P. Kavvadias, Fouilles d'Epidaure, Atene 1891, p. 42, n. 31; A. Wilhelm, Beiträge zur Griechischen Inschriftenkunde, Vienna 1909, p. 110 ss.; G. Lippold ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] del tempio di Zeus a Nemea e del tempio di Atena Alèa a Tegea, come pure le colonne dell'interno della thòlos di Epidauro. Oltre alle celle ad un vano esistono anche celle a più vani (Atene, antico tempio di Atena; Corinto, tempio di Apollo; Atene ...
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NIKOMENES (Νικομένης)
M. E. Bertoldi
Scultore ateniese, attivo nella seconda metà del III sec. a. C. È conosciuto dalla sua firma che compare, insieme a quella di Timostratos, sulla base della statua [...] di Apia, figlia di Aristippos, tiranno di Argo, che fu dedicata dagli abitanti di Asine nel santuario di Epidauro, insieme alla statua dello zio Aristomachos (firmata da un argivo), e ad una terza statua di ignoto.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 131 a; A ...
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Archeologo e architetto (Subbat, Lettonia, 1884 - Amburgo 1969). Direttore dell'Istituto archeologico germanico di Roma (1938-44), prof. all'univ. di Bonn (dal 1948). Ha studiato soprattutto problemi di [...] greca e romana, partecipando a scavi in Asia Minore, specialmente a Mileto, di cui ha pubblicato varî monumenti, oltre a monografie sui teatri di Priene e di Epidauro, sull'altare di Artemide a Magnesia al Meandro, sull'urbanistica greca e di Pompei. ...
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SOTERIA (Σωτηρία)
C. Saletti
Personificazione della salvezza, il cui culto è molto antico.
Pausania (vii, 21, 2) ricorda a Patrasso un tempio e un ἄγαλμα della dea, eretti da Euripilo dopo la sua guarigione [...] vedere, è ricordato in un altro passo di Pausania (vii, 24, 2) relativo ad Aigion. Un'iscrizione a S. era nell'Asklepieion di Epidauro (I.G., iv, 1319).
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1236, ss., s. v.; Pfister, in Pauly-Wissowa, III A ...
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Scultore greco (4º sec. a. C.), forse attico; fece una statua di Asclepio, a Trezene, chiamata Ippolito al tempo di Pausania. A Roma nel tempio augusteo di Apollo sul Palatino era un'Artemide marmorea, [...] lato della "base" del museo di Sorrento. Si è trovato il suo nome nell'iscrizione con i rendiconti del tempio di Asclepio a Epidauro, per cui T. fece i "modelli" (τύποι) delle sculture frontonali ed eseguì gli acroteri d'un lato. Si è visto perciò il ...
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XENOPHILOS (Ξενόϕιλος)
P. Moreno
Scultore di Argo, figlio di Straton, attivo tra il Il ed il I sec. a. C.
Padre dell'altro scultore argivo di nome Straton, X. è ricordato da Pausania per la collaborazione [...] antica testimonianza dell'attività del solo X. risale a circa il 125 a. C., quando si data la firma di una statua ad Epidauro (I. G., iv2, 1, 234) dedicata dai figli di un Thiokleidas, morto nel 146 a. C. nella battaglia dell'Istmo contro Mummio (I ...
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epidaurie
epidàurie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Επιδαύρια]. – Antiche feste greche che si celebravano in Atene il 17 e il 18 del mese di boedromione (settembre) in onore di Asclepio, dio della medicina, che aveva il centro del culto in Epidauro,...
odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...