COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dal timore delle possibili reazioni spagnole e sabaude. C. II dovette accontentarsi di parentadi meno illustri: la di C. II, da alcune annate di carestia e da una grave epidemiadi tifo (1620) la Toscana sembra aver goduto sotto il suo principato di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] membri più in vista del gruppo di esuli italiani; ma, uomo d'azione, finì col legarsi soprattutto agli spagnoli: con loro e con alcuni le consegne, poco dopo scoppiava nella città una furiosa epidemiadi colera: gli sforzi che il C. dovette prodigare ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] the Reformation, 1870, II, p. 319).
L’epidemiadi sifilide scoppiata nel 1494 e le ricorrenti pestilenze portarono le della lingua volgare, con lo scopo di dare lustro alla lingua e alla letteratura spagnola, e giustificarne in tal modo la ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] 1º ott. 1903 aveva sposato a Roma Elvira Carolina Fierro, e dopo la sua morte (avvenuta durante l'epidemiadi febbre spagnola del 1918) la sorella Giulia.
Alla lunga attività canora il D. affiancò una altrettanto prolungata produzione discografica: e ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] 1794. Le corvette toccarono i più importanti approdi di quasi tutti i possedimenti spagnoli: Rio della Plata, Patagonia, Malvine, Cile, d'Etruria, poiché da Livorno stava diffondendosi un'epidemiadi febbre gialla. Dopo qualche mese cadde infermo e ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] stor. siciliano, XI (1887), pp. 471-483; L. Giuffrè, L'epidemiadi influenza del 1557 in Palermo e le proposte per il risanamento della città di G. Micheli, Torino 1980, pp. 166-168; C. Dollo, Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] essere trattenuto per il resto della vita al servizio spagnolo. Pur mantenendo verso il padre un attaccamento devoto, ma Mantova non accolse la proposta.
Nel frattempo sopraggiunse un’epidemiadi peste che colpì Palermo, durante la quale Savoia morì, ...
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VERATTI, Emilio
Maria Carla Garbarino
Nacque a Varese (nel quartiere di Biumo superiore), da Pasquale e da Marietta Trolli, il 24 marzo 1872. Dopo essersi diplomato al Liceo classico di Varese, si iscrisse [...] sociale in un Paese ancora flagellato da difterite e febbre tifoidea, che avrebbe di lì a poco dovuto affrontare anche le epidemiedispagnola e di encefalite letargica. A partire dal 1906 gli venne affidato anche l’insegnamento della batteriologia ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] epidemiadi peste, sempre narrata da Gregorio di Tours: un atto di forte valore simbolico, capace di coinvolgere l'intera comunità cittadina in una grande azione di rendimento di ingerenza nelle questioni della chiesa spagnola" (Azzara). Il Registrum ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per le facilitazioni di cui avrebbe potuto godere, lui suddito spagnolo con qualche di confidare nella prudenza di Alessandro VII. In quell'anno, di fronte all'epidemiadi peste in Roma, ancora si premurò, come già aveva fatto in passato, di ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...