CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] l'università di Macerata, dove si era trasferito un anno prima per sfuggire ad una epidemia pqstilenziale. Tuttavia francese, spagnola, portoghese, veneta, lombarda e fiorentina, eredi in subordine, iniziarono una serie di inconcludenti vertenze ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Milano si era duramente scontrato con le autorità spagnole, sforzandosi di mantenere aperto il dialogo con i rappresentanti 1591 e l'epidemia si diffuse ad aprile e maggio. G. XIV largheggiò in aiuti e promosse l'apertura di lazzaretti. Nel soccorso ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] authorità ecclesiastica» duramente «tribolata hoggidì» in tutti i domini spagnoli «da per tutto» e anzitutto «anchora qui», in a segnalare il «sospetto» diepidemia, fu costretto, suo malgrado, a farsi cronista del procedere di questa: prima, tra fine ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] di trasformazione e di riassestamento per il Regno di Napoli, dovuto alla volontà di affrancarsi dall'influenza spagnola e di allontanarsi pena la prigionia. A marzo tuttavia si diffuse un'epidemia, che spinse il F. a promuovere il ritorno dei ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] (giacché, per esempio, l’autore mostrò di condividere l’ossessione spagnola nei riguardi di maranos, moriscos ed eretici), essa anticipò Sanità per fare fronte, anche con mezzi straordinari, all’epidemia.
Nel 1577 concorse alla nomina ducale, ma fu ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] 1815 nel reggimento di Cuneo. Di stanza in questa città, si fece apprezzare durante la grave epidemia, assistendo i commercio sardo con la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnoladi don Carlos nel settembre dei '39, si apriva nel ' ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] un'epidemia tra le cernide, quindi si limitò a sorvegliarre il transito dei reggimenti austriaci che scendevano dal Tirolo; ma la Terraferma veneta non fu teatro di scontri, perché gli Spagnoli del duca di Montemar non oltrepassarono la linea del Po ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] di un ambasciatore straordinario nella persona di Ottaviano Bon. Compito dei due era di risolvere a un tempo i contrasti veneto-arciducali e sabaudo-spagnoli P. Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestia ed epidemie a Venezia e nella Terraferma. 1628- ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] di denaro. Drammatico il dilagare, specie nel 1660, di una epidemia tra le milizie e la popolazione civile, acuito dalla penuria di cibo, e, più ancora, dalla mancanza di dell'estratto; R. Quazza, Preponderanza spagnola (1559-1700), Milano 1950, pp. ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] della possibilità che Paolo V, con l'assenso spagnolo, concedesse al D. la coadiutoria con futura successione ogni mezzo di circoscrivere l'epidemia e contemporaneamente dovette preoccuparsi di rifornire la Curia romana di partite di grano per ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...