In biologia, l’insieme degli eventi che inducono cambiamenti cellulari irreversibili durante lo sviluppo embrionale. Tutte le cellule degli organismi pluricellulari hanno gli stessi geni che però si esprimono [...] il metodo del trapianto. Per es., cellule di una gastrula precoce di anfibio, spostate dall’area presuntiva dell’epidermide a quella presuntiva dell’encefalo e viceversa, subiscono l’influenza dell’ambiente; mentre allo stadio di gastrula avanzata ...
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È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] applicata a tutti gli articoli di cuoio.
Osservando al microscopio la sezione verticale di una pelle ovina, si nota che l'epidermide è molto spessa e sparsa di ghiandole di grasso; per contro la sezione del corio è notevolmente ridotta e meno fitta ...
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HANSTEIN, Johannes
Enrico Carano
Botanico, nato a Potsdam il 15 maggio 1822, morto a Bonn il 27 agosto 1880. Iniziò modestamente la sua carriera come giardiniere; divenne dottore in filosofia; nel 1861 [...] e sullo sviluppo dell'embrione delle Dicotiledoni e delle Monocotiledoni. A lui si deve la distinzione dei tre istogeni, dermatogeno, periblema, pleroma, produttori rispettivamente dell'epidermide, della corteccia primaria e del cilindro centrale. ...
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Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] abito pilifero si trovano già nello stadio embrionale dell'uomo e del mammifero. Il pelo si forma nei rudimenti dell'epidermide; dalle cellule più strettamente unite di questo strato cutaneo si sviluppa l'embrione del pelo, che, quale zaffo, penetra ...
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RITINA (dal gr. ῥυτίς "grinza"; lat. scient. Hydrodamalis Retzius, 1794 fr. rhytine; sp. ritina; ted. Meerkuh; ingl. northern sea cow)
Oscar De Beaux
Genere unico di una famiglia di Sirenî, Hydrodamalidae [...] occhi erano molto piccoli e l'apertura esterna dell'orecchio, minutissima, stava nascosta entro una piega della pelle. L'epidermide rugosa, grinzosa e nera, ricopriva il derma spesso e biancastro. L'adipe era abbondante e duro. Nella bocca mancavano ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] da R. R. Mills nel 1965, e il ganglio sottoesofageo secerne un ormone della diapausa (v. Hasegawa, 1952); l'epidermide è pure raggiunta da fibre nervose che trasportano direttamente un neurosecreto, così come avviene per i muscoli, la cui ciclica ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] nella loro patogenesi, distinguiamo i dermatofiti, che vivono e si moltiplicano nello strato corneo dell’epidermide, nei capelli e nelle unghie (generi: Trichophyton, Microsporum, Epidermophyton), i lieviti (Candida albicans, Pityrosporum) e ...
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Gruppo animale istituito dal Leuckart (1854): separato dall'antico gruppo dei Vermes e considerato dal Grassi (1882) come un tipo a sé. La sua posizione sistematica è quanto mai incerta; il Hertwig li [...] degli occhi si ispessisce in una capsula e ai lati della regione del collo forma le cosiddette "piastre scheletriche".
Sotto l'epidermide ha sede la muscolatura, che nel tronco e nella coda limita la cavità del corpo, e la cui contrazione provvede ai ...
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MALLOFAGI (lat. scient. Mallophaga; volg. pidocchi pollini; fr. poux des oiseaux; sp. piojuelos de las aves; ted. Federlinge, Haarlinge; ingl. bird lice, biting lice)
Athos Goidanich
Ordine d'Insettì [...] Uccelli (donde il nome volgare) e più raramente su Mammiferi. Non succhiano il sangue, ma si nutrono delle parti necrotizzate dell'epidermide, rodendo la base dei peli, le barbe delle piume, ecc.; se però trovano del sangue (intorno a una ferita) se ...
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In zoologia sistematica, l’insieme di tutti gli organismi pluricellulari Eucarioti compresi nel regno animale. A differenza dei Protozoi, hanno corpo costituito da numerose cellule, che esplicano differenti [...] nomi di ectoderma e di endoderma. Più propriamente, riferendosi all’animale adulto, conviene usare i termini di epidermide e gastrodermide. Questa condizione, rispetto a quella dei Protozoi che realizzano il proprio differenziamento morfologico in un ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...