Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] , tranne che alla punta; però per il resto, lo strato esterno, formato da parte ossea, è più duro, e viene detto epidermide; esso deve essere eliminato per lavorare l'avorio.
Le zanne giungono ai porti delle coste d'Africa avvolte in budello che ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] , considerata nei fenomeni d'immunità nel senso più largo, si basa su caratteri anatomici e su caratteri chimici.
L'epidermide illesa è sempre, anche nelle piante, una barriera attraverso la quale non tutti i germi dei parassiti possono passare ...
Leggi Tutto
SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] di placche simmetriche, regolari, le quali, a seconda della posizione, prendono nomi diversi.
La parte superiore dell'epidermide in tutta la sua estensione, compresa anche la parte trasparente che ricopre gli occhi, si distacca periodicamente tutta ...
Leggi Tutto
L'annegamento è una delle asfissie cosiddette meccaniche, caratterizzata dal fatto che l'ostacolo alla respirazione è dato dalla penetrazione di liquidi nell'albero respiratorio. Non bisogna però confondere [...] , pei gas putrefattivi, sogliono tornare a galla. La lunga permanenza nell'acqua determina macerazione e distacco dell'epidermide e, magari, disfacimenti. Talora si hanno saponificazioni parziali, aspetto cretaceo per incrostazioni di sali calcarei ...
Leggi Tutto
SALICILICO, ACIDO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È l'acido orto-ossibenzoico.
Dei tre acidi ossibenzoici (orto-meta-para) è il più importante, sia dal lato scientifico, sia per le applicazioni [...] salicilico, che non è assorbito attraverso la pelle intatta, esercita una notevole attività cheratolitica sullo strato corneo dell'epidermide, per cui viene usato per distruggere le neoformazioni callose. Nell'uomo si elimina in parte come tale, in ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] la sostanza base del pilastro, il quadrato, in relazione alla connessione con quei partiti. Ma in questa operazione di epidermide stanno i suoi limiti di sviluppo, visto che manca qualsiasi altro strumento di espansione degli spazi interni, al di là ...
Leggi Tutto
Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] schema prestabilito di sviluppo ha luogo nei territori di lunghezza d'onda lunga, come il neuroectoderma e l'epidermide degli embrioni primitivi oppure, ancora (utilizzando gli stessi sintagmi), nei territori o negli organi degli organismi adulti. L ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] in ogni regione del corpo e hanno connessioni morfologicamente diverse con gli elementi specifici dei singoli organi. Nell’epidermide e in molte mucose le fibre si dividono ripetutamente terminando negli intervalli fra le cellule epiteliali in esili ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , sali minerali ecc.), che vanno eliminate con trattamenti diversi.
Le fibre animali sono elaborate da ghiandole poste sotto l’epidermide di alcuni animali (lana di pecora, pelo di cammello ecc.) o sono il prodotto della secrezione di alcuni insetti ...
Leggi Tutto
OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] , ventre fulvo-scuro, ali vitree. La femmina porta l'ovidutto per deporre le uova (un centinaio circa) sotto l'epidermide dell'oliva, nel mese di giugno, dalle quali schiudono le larve che scavano gallerie tortuose, nutrendosi della polpa oleosa e ...
Leggi Tutto
epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...