Malformazione circoscritta di tessuto, chiamata nel linguaggio comune neo. È espressione di un’anomalia germinativa e di sviluppo, priva di carattere evolutivo, già presente alla nascita o a comparsa tardiva, [...] grandezza e consistenza, di colorito bluastro o nero, derivanti da accumulo di melanina nelle cellule dell’epidermide, o dall’inclusione nell’epidermide e nel derma papillare di cellule melanoblastiche; n. misti, di varia grandezza e consistenza, a ...
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In dermatologia, alterazione cutanea (nome scientifico Chloasma album), caratterizzata da aree di depigmentazione, che può interessare qualsiasi regione del corpo; si manifesta con chiazze di numero, forma [...] estetico. Nel corso della patologia conclamata si osserva una localizzata distruzione delle cellule melanocitiche che si trovano nell’epidermide e negli epiteli con follicoli piliferi. Il decorso non è prevedibile e la perdita del pigmento non si ...
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Anatomia
Formazione rotondeggiante, di grandezza microscopica, racchiudente una cavità che comunica con un dotto escretore. A. ghiandolare L’elemento costitutivo di alcuni organi ghiandolari. Si dicono [...] i grappoli d’uva, di ribes, ecc. Vi si distinguono la buccia (o epicarpo) e la polpa: la prima è costituita dall’epidermide (di un solo strato di cellule rivestite da robusta cuticola, sulla quale si trova uno strato pruinoso più o meno spesso, dato ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] ).Un discorso a parte va fatto per le c. s. del follicolo pilifero. Dati sperimentali ottenuti dagli studi effettuati sull'epidermide murina e umana evidenziano la presenza di una nicchia di c. s. nel follicolo pilifero (Fuchs, Merrill, Jamora et al ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] si suddivide in tre strati: strato di Henle, strato di Huxley e cuticola della guaina.
Botanica
Pellicola formata da un’epidermide sottile e delicata, quale si trova in molti petali, oppure strato pavimentoso di cellule che tappezza un organo o una ...
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ANSELMO da Genova (Anselmus, Anserinus de Ianua, Ianuensis, de la Porte)
Vittorio De Donato
Chirurgo, visse nella seconda metà del sec. XIII. Il Nicaise tende a identificarlo, senza fondato motivo, con [...] formula per confezionare un unguento particolarmente indicato a favorire la coagulazione del sangue ed evitare il surriscaldamento dell'epidermide; tale ricetta, che sembra essere la stessa che ritroviamo in un codice cartaceo del sec. XV conservato ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] , superficie interna del labirinto membranoso ecc.), o stratificato, quando è costituito da parecchi strati di cellule (epidermide, epitelio della mucosa dell’esofago ecc.).
Tecnica
Superficie liscia e resistente, destinata a sopportare il passaggio ...
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Biologia
Tessuto che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, linfatici e del cuore (v. .). Partecipa al mantenimento del tono vascolare con la produzione di fattori di rilassamento e di contrazione. [...] caratteristiche citologiche peculiari (protoplasma ampio, sottile, nucleo rotondo od ovale).
Botanica
Strato di cellule sottostante all’epidermide (o esotecio) della teca dell’antera, nella parte rivolta all’esterno. Nell’urna delle Briofite è ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] nella loro patogenesi, distinguiamo i dermatofiti, che vivono e si moltiplicano nello strato corneo dell’epidermide, nei capelli e nelle unghie (generi: Trichophyton, Microsporum, Epidermophyton), i lieviti (Candida albicans, Pityrosporum) e ...
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Sebo
Rosadele Cicchetti
Il sebo è una materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata da particolari [...] sebacee, di tipo alveolare e olocrine. Il sebo, ricco di grassi neutri, di acidi grassi nonché di cere, lubrifica l'epidermide e i peli, che rende meno fragili, conferendo una notevole idrofobia alla pelliccia: l'aspetto lucente di peli e capelli ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...