GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] vestiario e dei figurini, e tra il 1837 e il 1838 compì lavori di decorazione; nel 1839 affrescò la cappella dell'Epifania nel duomo di Biella e la chiesa dell'Assunta di Callabiana, vicino Biella; nel 1845 affrescò il soffitto del teatro Carignano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le tombe dipinte dei re macedoni a Vergina
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scavo delle tombe reali della necropoli [...] tre lati da una raffinata cornice decorata con lussureggianti motivi vegetali parzialmente a rilievo; al centro, l’epifania degli dèi infernali sulla quadriga è resa con un linguaggio di statica solennità, inquadrata dalla disposizione, scenografica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] . In quello inferiore sono ritratti gli apostoli che assistono all’evento soprannaturale, esternando i vari moti dell’animo. L’epifania ha luogo nell’ordine intermedio, ove in una gloria d’angeli si eleva la Vergine, colta nell’estasi della visione ...
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Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] Fedi, in Alfieri tragico, 2003).
Sono diverse, infine, le tragedie costruite sulla figura del monarca crudele e astuto, epifania di un personaggio-tipo cui si era ormai soliti attribuire – nelle diverse lingue europee – l’etichetta di ‘machiavellico ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] della chiesa madre di Vizzini, all’Estasi di s. Caterina di Palazzo Abatellis (1609), proveniente da S. Cita, all’Epifania nella chiesa dei cappuccini di Calascibetta (1610) e all’Assunzione della Vergine in S. Giorgio a Modica (1610).
Sin dal ...
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MAROTTA, Giuseppe
*
– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] sua personale esistenza paesaggi, eventi, caratteri della città, per celarsi poi, come singolo individuo, all’interno di una corale epifania di Napoli e dei suoi tanti personaggi. Quella che il M. racconta, attraverso l’abituale sintesi di umorismo e ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] a rilievo e dotata di un alto parapetto con transenne traforate e plutei scolpiti (Adorazione dei pastori e l'Epifania), assomma ed esalta le capacità tecniche dell'architetto, del cesellatore e dello scultore vero e proprio. In particolare nelle ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] piede sulla montagna che resta, durante tutto il corso della storia religiosa mesopotamica, la sede tradizionale della sua epifania. Ma la diversa coloritura dei vari piani, che ha fatto pensare al colore dei pianeti (e ad essi specificamente ...
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guida
Andrea Mariani
Andrea Ciotti
Sostantivo quasi esclusivo della Commedia; un solo esempio nel Convivio, uno nelle Rime, uno nel Fiore. Per il genere, si veda la nota del Petrocchi a Pg XIX 53, [...] da Virgilio nel ricordo e nella presenza, illumina le prime due cantiche, nell'attesa che si compia la sua epifania al centro della mistica processione nel Paradiso terrestre, donde trascina D. alla sublime esperienza della grazia. Del resto, D ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] 1680).
Negli stessi anni (forse nel 1717) il G. lavorava a S. Maria degli Angeli dove, sulla volta della cappella dell'Epifania, realizzò la Gloria di s. Brunone. Tra il 1720 e i primi mesi del 1721, nonostante fosse ormai malato, iniziò e portò ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.