Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] (influenza di B. Firthaler nella chiesa di Kraniska di Gora, 1520 ca.) e di quella viennese (chiesa dell’Epifania, completata nel 1577, a Slovenske Gorice). Persistenze di forme romaniche e arcaiche si riscontrano nella chiesa di Dvor (iniziata ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] 1985; A. Bonanome, Le ‘ritrovate’ di S. P.: un’analisi, in Studi novecenteschi, XVI (1990), 40, pp. 279-299; L’epifania del desiderio, Atti del convegno nazionale… 1990, a cura di R. Abbondanza - M. Terzetti, prefazione di C. Garboli, Perugia 1992 ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di civiltà; spesso è addirittura la sola presenza dell’Augusto a sconfiggere i nemici, descritta come fosse un’epifania divina. L’equazione tra caratteristiche imperiali e divine, infatti, è un passaggio logico conseguente al topos degli iperbolici ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] anche la suocera a carico.
Il Diario del Caleffini ci informa dei doni offerti dal C. al duca in occasione dell'Epifania: un cappone nel 1476, ancora un cappone e dieci forme di formaggio l'anno seguente; è invece da escludersi sia da identificarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] è possibile, una quiete interna opposta alla tempesta esterna. Machiavelli, invece, che fa delle guerre d’Italia l’epifania del divenire eracliteo che sempre caratterizza il mondo storico, appresta una cura ‘omeopatica’. Al conflitto si reagisce non ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] di sabbah, di incubi e di succubi, di streghe e di maghi. Sì, anche di quel Simon mago di cui parlano gli Atti degli apostoli o dei Magi dell'Epifania. La luce della ragione, per Maffei, non si sarebbe spenta nemmeno dinanzi a così gravi conseguenze. ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] riassuntiva del loro ‛significato') di tipo: a) monoargomentale, ad esempio i motivi del ‛rito dell'iniziazione', dell' ‛epifania del dio', della ‛scomparsa dell'eroe', del ‛ritorno (resurrezione) o memoria del passato', ecc.; e b) biargomentale ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] .
14 C. Campo, La tigre assenza, Milano 1991.
15 Cfr. G. Pozzi, I nomi di Dio nei “Promessi Sposi”, Lugano 1989.
16 M. Luzi, “Epifania”, Onore del vero, ora in L’opera omnia, Milano 1998, pp. 241-242.
17 R. Mussapi, “Il racconto che udì Luca”, in La ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la bugia?",si domanda lo scrittore in altro luogo (II, 2), onde egli può interpretare la virtù come una possibilità epifanica, un'etichetta, che la pratica pedagogica riesce a provocare nella stessa misura in cui l'ammaestramento dell'arte suscita la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : probabilmente egli non dovette tardare a corrergli incontro; forse ancor prima che cingesse la corona di ferro a Milano (epifania 1311). Comunque, al fatto accenna nella lettera, di cui diremo tra poco, all'imperatore stesso, del 17 aprile, nella ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.